Asylum Cave - Benighted

La suie coule sur les sombres verrous

Du bois noir transsudant sa colere

Vois les parois lisses et glissantes et l’equilibre ephemere

L’obscurite luit par les orifices

S’evanouit avec la plus grande decadence

Encerclant la bete prisonniere

Entre peur et rage indomptee

Qui transpire de chaque pore de louverture

Son souffle frappe le bois, charge de la moiteur crasse des murs qui l’entourent

Tombeau sans promesse de lumiere

Qui m’eblouit de sa malveillance

Etouffante et majestueuse

Lambeau de l’esprit tapi dans l’antre

Aux reflets torteux

Asylum cave

Que ce silence qui dechire et consume l’edifice

Aux multiples visages dormants

Deformes de souffrances indicibles

Happes et dchires au crepuscule de l’ouverture

Asylum cave

Les oppressantes chaines de L’inavouable

Devenant poussiere a meme le sol

Laissant delivre ce qui ne doit l’etre

La fuliggine scorre lungo le ciocche scure

Il legno nero trasuda la sua rabbia

Guarda le pareti lisce e scivolose e l'equilibrio fugace

L'oscurità risplende attraverso gli orifizi

Svanisce con la massima decadenza

Intorno alla bestia imprigionata

Tra paura e rabbia selvaggia

Che suda da ogni poro dell'apertura

Il suo respiro colpisce il legno, caricandosi dell'umidità sporca dei muri che lo circondano

Tomba senza promessa di luce

Che mi abbaglia con la sua malevolenza

Mozzafiato e maestoso

Brandello dello spirito in agguato nella caverna

Con riflessi contorti

asilo in grotta

Che questo silenzio che lacera e consuma l'edificio

Con molte facce addormentate

Forme di sofferenza indicibile

Afferra e lacrime al crepuscolo dell'apertura

asilo in grotta

Le catene oppressive dell'innominabile

Trasformandosi in polvere per terra

Lasciando consegnare ciò che non dovrebbe essere