Beyond The Sunset - Bill Gaither, George Younce

Earth’s toiling ended, oh glorious dawning

Beyond the sunset when day is done

Should you go first and I remain to walk the road alone

I’ll live in memory’s garden dear with happy days we’ve known

In spring I’ll watch for roses red, when fades the lilac blue

And in early fall when brown leaves fall, I’ll catch a glimpse of you

Should you go first and I remain, to finish with the scroll

No lengthening shadows shall creep in to make this life seem droll

We’ve known so much of happiness, and we’ve had our cup of joy

But memory is one gift of God that death cannot destroy.

Should you go first and I remain, for battles to be fought

Each thing you’ve touched along the way, will be a hallowed spot

I’ll hear your voice and I’ll see your smile and though blindly I may grope

The memory of your helping hand will buoy me on with hope

Should you go first and I remain, one thing I’d have you do.

Walk slowly down that long, long path, for soon I’ll follow you

And I’d want to know each step you take that I may walk the same

For someday down that lonely road, you’ll hear me call your name

Beyond the sunset, oh glad reunion

With our dear loved ones, who’ve gone before

In that fair homeland, we’ll know no parting

Beyond the sunset for ever more

La fatica della Terra finì, oh gloriosa alba

Oltre il tramonto, quando il giorno è finito

Dovresti andare prima e io rimango a percorrere la strada da solo

Vivrò nel giardino della memoria, caro, con i giorni felici che abbiamo conosciuto

In primavera guarderò le rose rosse, quando sfuma il blu lilla

E all'inizio dell'autunno, quando cadono le foglie marroni, ti darò un'occhiata

Dovresti andare prima e io rimango, per finire con la pergamena

Nessuna ombra che si allunga si insinuerà per far sembrare buffa questa vita

Abbiamo conosciuto tanta felicità e abbiamo bevuto la nostra tazza di gioia

Ma la memoria è un dono di Dio che la morte non può distruggere.

Dovresti andare prima e io rimango, perché le battaglie siano combattute

Ogni cosa che hai toccato lungo il percorso sarà un punto sacro

Ascolterò la tua voce e vedrò il tuo sorriso e, anche se alla cieca, potrei brancolare

Il ricordo della tua mano mi solleverà di speranza

Dovresti andare prima e io rimango, una cosa vorrei che tu facessi.

Cammina lentamente lungo quel lungo, lungo sentiero, perché presto ti seguirò

E vorrei conoscere ogni passo che fai in modo che io potrei camminare allo stesso modo

Per un giorno lungo quella strada solitaria, mi sentirai chiamare il tuo nome

Oltre il tramonto, oh felice riunione

Con i nostri cari cari, che sono passati prima

In quella bella patria, non conosceremo separazione

Oltre il tramonto per sempre