The Naglfar Saga: On Board - Black Messiah

A dark shadow above my soul

A salty taste on my tongue

The ground is moving from left to right

Now it is real, I’m on board

On board

I’m on board

Filled with fear I gaze to the ground

The planks are made of toenails

A rotten smell fills the air

I realize, I’m on board

On board

I’m on board

A leather whip hits my oppressed back

I fall on my knees and I look up

An undead face is grinning at me

«Hey, welcome here, you’re on board»

On board

You’re on board

Dead bodies are moving around me

They do their work on this ship

From now I am a part of this crew

A warrior of death here on board

Un'ombra scura sopra la mia anima

Un sapore salato sulla lingua

Il terreno si sposta da sinistra a destra

Ora è reale, sono a bordo

A bordo

Sono a bordo

Pieno di paura, guardo a terra

Le tavole sono fatte di unghie dei piedi

Un odore di marcio riempie l'aria

Mi rendo conto che sono a bordo

A bordo

Sono a bordo

Una frusta di cuoio colpisce la mia schiena oppressa

Cado in ginocchio e guardo in alto

Una faccia non morta mi sta sorridendo

«Ehi, benvenuto qui, sei a bordo»

A bordo

Sei a bordo

I cadaveri si stanno muovendo intorno a me

Fanno il loro lavoro su questa nave

Da ora faccio parte di questo equipaggio

Un guerriero della morte qui a bordo