Reptilian Shudders - Blinded By Faith

Once again, the sun has sunk in the horizon

Breaching the Occident with crimson wounds

Come, o Noctambulesque, creep under my shroud

And spread concupiscence in languorous pantomimes …

Your pleasure’s the law if you discover mine…

Your scales' caresses -reptilian shudders-

Compensates for the bruise left by fangs and claws

As saliva gives lustre, I linger with fever over your every pore

Squirming by the temple where scrumptious vices dwell

Seduced thus uxorious, tantalized by your venomous gaze

I shine the idol of overshadowed rites

This noble jewel deserves peculiar cares …

A tongue alone won’t do the trick to lick the drizzle of strange frolics

To quaff the monstrous passions that lurk in your leer

Your hospitable hiatus

Exhales hedonistic delights

And I taste it as a beast in a feast

Words seem superfluous, we use another language

But alas!

Confuse contradictions!

Madrigals are tattooed inside your womb

As the bane of lust rages

An ardent and insidious duet

Lay on a soil cleansed of taboos

In a hellcove where the supreme offering is brought

An interlude amid turmoil

We should never relinquish our immoderate projects

May they lead us to our ruin…

A familiar spectre shortens our nights, the ignoble Somnolence

Now that we have blessed our flesh

Our both souls should here coalesce;

We’re dislocated in amorous convulsions

-the aftermath of demented clasps —

Shatter my rib-cage and extirpate my heart

That source of trouble stuck in Ut

The burden of Melancholy alters my shoulders

«I cannot love except where Death

Is mingling his with Beauty’s breath.

"

(Edgar A. Poe)

Ancora una volta, il sole è sprofondato all'orizzonte

Violare l'Occidente con ferite cremisi

Vieni, o Nottambulo, striscia sotto il mio sudario

E diffondere la concupiscenza in pantomime languide...

Il tuo piacere è la legge se scopri il mio...

Le carezze delle tue squame -i brividi rettiliani-

Compensa il livido lasciato da zanne e artigli

Mentre la saliva dà lucentezza, io indugio con la febbre su ogni tuo poro

Contorcendosi vicino al tempio dove dimorano deliziosi vizi

Sedotto così lussureggiante, stuzzicato dal tuo sguardo velenoso

Brillo l'idolo dei riti oscurati

Questo nobile gioiello merita cure particolari…

Una lingua da sola non farà il trucco per leccare la pioggerella di strani scherzi

Tracannare le passioni mostruose che si nascondono nel tuo sguardo

La tua ospitale pausa

Esala delizie edonistiche

E l'assaggio come una bestia in un banchetto

Le parole sembrano superflue, usiamo un'altra lingua

Ma ahimè!

Confonde le contraddizioni!

I madrigali sono tatuati nel tuo grembo

Mentre infuria la rovina della lussuria

Un duetto ardente e insidioso

Stenditi su un terreno ripulito dai tabù

In un inferno dove viene portata l'offerta suprema

Un intermezzo in mezzo al tumulto

Non dovremmo mai rinunciare ai nostri progetti smodati

Possano condurci alla nostra rovina...

Uno spettro familiare accorcia le nostre notti, l'ignobile Sonnolenza

Ora che abbiamo benedetto la nostra carne

Le nostre due anime dovrebbero qui fondersi;

Siamo dislocati in convulsioni amorose

-le conseguenze di fermagli demenziali —

Distruggi la mia gabbia toracica ed estirpa il mio cuore

Quella fonte di problemi bloccata in Ut

Il peso della malinconia altera le mie spalle

«Non posso amare se non dove la Morte

Sta mescolando il suo con il respiro di Bella.

"

(Edgar A. Poe)