Aurora Borealis - C.W. McCall

One night last summer we were camped at ten thousand feet up where the air is

clear, high in the Rockies of Lost Lake, Colorado.

And as the fire burned low

and only a few glowing embers remained, we laid on our backs all warm in our

sleeping bags and looked up at the stars

And as I felt myself falling into the vastness of the Universe, I thought about

things, and places, and times

I thought about the time my grandma told me what to say when I saw the evening

star.

You know, Star light, star bright, first star I see tonight.

I wish I may, I wish I might, have the wish I wish tonight

The air is crystal-clear up here;

that’s why you can see a million stars

I remember a time a bunch of us were in a canyon of the Green River in Wyoming;

it was a night like this.

And we had our rafts pulled up on the bank an'

turned over so we could sleep on 'em, and one of the guys from New York said, «Hey!

Look at the smog in the sky!

Smog clear out here in the sticks!

«And somebody said, «Hey, Joe, that’s not smog;

that’s the Milky Way.»

Joe had never seen the Milky Way

And we saw the Northern Lights once, in the Bitterroot Mountains of Montana.

They’re like flames from some prehistoric campfire, leaping and dancing in the

sky and changing colors.

Red to gold, and blue to violet… Aurora Borealis.

It’s like the equinox, the changing of the seasons.

Summer to fall,

young to old, then to now.

And then tomorrow…

And then everyone was asleep, except me.

And as I saw the morning star come up

over the mountains, I realized that life is just a collection of memories.

And memories are like starlight: they go on forever

Una notte l'estate scorsa eravamo accampati a diecimila piedi più in alto, dove c'è l'aria

chiaro, alto nelle Montagne Rocciose di Lost Lake, Colorado.

E mentre il fuoco bruciava basso

e rimasero solo poche braci ardenti, ci sdraiammo sulla schiena tutti caldi nella nostra

sacchi a pelo e guardò le stelle

E mentre mi sentivo cadere nella vastità dell'Universo, ci pensavo

cose, luoghi e tempi

Ho pensato a quando mia nonna mi ha detto cosa dire quando ho visto la sera

stella.

Sai, luce stellare, stella luminosa, prima stella che vedo stasera.

Vorrei poter, vorrei poter avere il desiderio che auguro stasera

L'aria è cristallina qui;

ecco perché puoi vedere un milione di stelle

Ricordo una volta che un gruppo di noi era in un canyon del Green River nel Wyoming;

era una notte come questa.

E abbiamo fatto tirare su le nostre zattere sulla riva e

si girò in modo che potessimo dormire su di loro, e uno dei ragazzi di New York disse: «Ehi!

Guarda lo smog nel cielo!

Elimina lo smog qui tra i bastoncini!

«E qualcuno ha detto: «Ehi, Joe, quello non è smog;

questa è la Via Lattea.»

Joe non aveva mai visto la Via Lattea

E abbiamo visto l'aurora boreale una volta, nelle Bitterroot Mountains del Montana.

Sono come le fiamme di un falò preistorico, che saltano e ballano nel

cielo e colori cangianti.

Dal rosso all'oro e dal blu al viola... Aurora boreale.

È come l'equinozio, il cambio delle stagioni.

Dall'estate all'autunno,

giovane a vecchio, poi a oggi.

E poi domani...

E poi tutti dormivano, tranne me.

E mentre ho visto la stella del mattino sorgere

oltre le montagne, mi sono reso conto che la vita è solo una raccolta di ricordi.

E i ricordi sono come la luce delle stelle: durano per sempre