Flor Del Valle - Carlos Di Sarli

Nació tu belleza con la primavera,

bajo las estrellas, cual linda flor,

y fuiste la reina de aquella pradera

donde nos juramos un eterno amor.

Todos contemplaban tus bellos colores,

todos te buscaron con loca pasión,

y a todos brindaste placeres y amores

bajo las ardientes caricias del sol.

Flor del Valle te llamaron,

criatura angelical.

Flor del Valle, te adoraron,

por tu gracia sin igual…

Y en tus pétalos dlvinos

como una lágrima está

mi corazón encendido,

que es una estrella inmortal.

Pero ya muy pronto tus hermosas galas

perdieron su encanto, su brillo y color,

pajarito ciego que encendió sus alas

en la noche oscura de su gran dolor.

Y la Flor del Valle, que todos besaron,

marchita y enferma nadie la adoró…

Cenicienta criolla que la abandonaron…

Y la Flor del Valle… de pena murió.

Flor del Valle te llamaron., etcétera.

La tua bellezza è nata con la primavera,

sotto le stelle, che bel fiore,

e tu eri la regina di quella prateria

dove abbiamo giurato un amore eterno.

Tutti hanno contemplato i tuoi bei colori,

tutti ti cercavano con folle passione,

e hai dato a tutti piaceri e amori

sotto le carezze ardenti del sole.

Fiore della Valle ti hanno chiamato,

creatura angelica.

Fiore della Valle, ti adoravano,

per la tua grazia senza pari...

E nei tuoi petali divini

come una lacrima

il mio cuore in fiamme,

che è una stella immortale.

Ma molto presto la tua bella eleganza

hanno perso il loro fascino, la loro lucentezza e colore,

uccellino cieco che ha acceso le sue ali

nella notte oscura del suo grande dolore.

E il Fiore della Valle, che tutti baciarono,

avvizzita e malata nessuno l'adorava...

Cenerentola creola che l'ha abbandonata...

E il Fiore della Valle... morì di dolore.

Flor del Valle ti hanno chiamato., ecc.