Serpentine - Chris Bathgate

A long stone and my day’s all serpentine

The tired tarnish in my chest rests sense of SARS

And one dull dawn where they hum that splits its length

Does my name sting your tongue?

Now does it beg?

Your thin frame has set my eyes to fray

On our dim stretch of this street, how it aches

For every grey and sad and taut to coil

And our frail eyes and there watch to finally talk

One brash phrase cut crush these fragile days

My thoughts swirl in some shrill sad cannonade

And one such spur that caused my throat to creak

The one dull dawn that I’ve since sensed to repeat

Una lunga pietra e la mia giornata è tutta serpentina

L'appannamento stanco nel mio petto riposa sul senso della SARS

E un'alba fosca dove canticchiano che ne divide la lunghezza

Il mio nome ti punge la lingua?

Ora mendica?

La tua corporatura sottile ha fatto sfilacciare i miei occhi

Nel nostro tratto in penombra di questa strada, come fa male

Per ogni grigio, triste e teso da avvolgere

E i nostri occhi fragili e lì guardano per finalmente parlare

Una frase sfacciata taglia schiacciare questi giorni fragili

I miei pensieri turbinano in una cannonata stridula e triste

E uno di questi stimoli che mi ha fatto scricchiolare la gola

L'unica alba fosca che da allora ho sentito di ripetere