Through Burning Wastelands - Cirith Gorgor

Passing fields where once was joy

They felt the mighty emperor’s wrath

Through woods of eternal winter, wolves howl

An everlasting serenade to praise the demonkind

They know who I am, for they are damned for life

Do they know me from a distant past, from ancient times

Or have they seen me in a future in their dreams?

All the innocent will be burned, for I kill and conquer

The snow turns red, the lakes turn black

The skies now stand ablaze and swords

Are raised to hail thee, for thou art back

Now the sun has failed, a waxing moon

Now rules the sky, once ablaze, now grey and cold

Wolves howl day and night, and the weak ones flee

Where is their god as their end is now to see?

All the innocent will be burned, for I kill and conquer

The snow turns red, the lakes turn black

The skies now stand ablaze and swords

Are raised to hail thee, for thou art back

Behold his throne, a majestic shade in the night

Their screams are heard, but there’s nothing they can do

For we, stormrulers of the two-horned empire

Now wander eternal and all the lands we rule

Passando per campi dove una volta era gioia

Provarono l'ira del potente imperatore

Attraverso i boschi dell'eterno inverno, i lupi ululano

Una serenata eterna per lodare il genere dei demoni

Sanno chi sono, perché sono dannati a vita

Mi conoscono da un passato lontano, dai tempi antichi

O mi hanno visto in un futuro nei loro sogni?

Tutti gli innocenti saranno bruciati, perché io uccido e vinco

La neve diventa rossa, i laghi diventano neri

I cieli ora sono in fiamme e le spade

sono levati per salutarti, perché sei tornato

Ora il sole è venuto meno, una luna crescente

Ora governa il cielo, una volta infuocato, ora grigio e freddo

I lupi ululano giorno e notte e i deboli fuggono

Dov'è il loro dio mentre la loro fine è ora da vedere?

Tutti gli innocenti saranno bruciati, perché io uccido e vinco

La neve diventa rossa, i laghi diventano neri

I cieli ora sono in fiamme e le spade

sono levati per salutarti, perché sei tornato

Ecco il suo trono, un'ombra maestosa nella notte

Le loro urla si sentono, ma non c'è niente che possano fare

Per noi, sovrani delle tempeste dell'impero a due corna

Ora vaga eternamente e tutte le terre che governiamo