Angelus ad Virginem - Die Irrlichter

Angelus ad virginem

Subintrans in conclave.

Virginis formidinum

Demulcens inquit «Ave.»

Ave regina virginum!

Coeli terraeque dominum

Concipies

Et paries

Intacta,

Salutem hominum.

Tu porta coeli facta

Medela criminum.

Quomodo conciperem

quae virum non cognovi?

Qualiter infringerem,

quae firma mente vovi?

'Spiritus sancti gratia

Perficiet haec omnia

Ne timeas

sed gaudeas

secura

quod castimonia

Manebit in te pura

Dei potentia.

Ad haec virgo nobilis

Respondens inquit ei Ancilla sum humilis

Omnipotentis Dei.

Tibi coelesti nuntio,

Tanta secreti conscio,

Consentiens

Et cupiens

Videre

factum quod audio,

Parata sum parere

Dei consilio.

Un angelo a una vergine

Entrando nella stanza.

Vergine dei Terrore

Disse accarezzando "Va bene".

Salve, Regina delle vergini!

Signore del cielo e della terra

Concepirai

E immagini

Intatto

La vita degli uomini.

Hai fatto il paradiso

Un rimedio per i nostri crimini.

Come ho concepito

quale uomo non conoscevo?

Come mi rompo

Che cosa ho giurato con una mente ferma?

'La grazia dello Spirito Santo'

Completa con successo tutti questi

Non una volta

ma gioisci

sicuro

vita pulita

Rimarrà dentro

la potenza di Dio.

Oltre a questa nobile vergine

Egli rispose e le disse: "Io sono l'umile serva

Dio Onnipotente.

A te questo celeste messaggero

Conosco tanti segreti

Essere d'accordo

E quello che vuole

Vedere

fatto quello che sento

Sono pronto a obbedire

Il piano di Dio.