Tomo y obligo (Tango) - Diego El Cigala

Tomo y obligo, mándese un trago

Que hoy necesito el recuerdo matar;

Sin un amigo lejos del pago

Quiero en su pecho mi pena volcar

Beba conmigo, y si se empaña

De vez en cuando mi voz al cantar

No es que la llore porque me engaña

Yo sé que un hombre no debe llorar

Si los pastos conversaran, esta pampa le diría

De qué modo la quería, con qué fiebre la adoré

Cuántas veces de rodillas, tembloroso, yo me he hincado

Bajo el árbol deshojado donde un día la besé

Y hoy al verla envilecida y a otros brazos entregada

Fue para mí una puñalada y de celos me cegué

Y le juro, todavía no consigo convencerme

Como pude contenerme y ahí nomás no la maté

Tomo y obligo, mándese un trago;

De las mujeres mejor no hay que hablar

Todas, amigo, dan muy mal pago

Y hoy mi experiencia lo puede afirmar

Siga un consejo, no se enamore

Y si una vuelta le toca hocicar

Fuerza, canejo, sufra y no llore

Prendo e ti forzo, mandati da bere

Che oggi ho bisogno della memoria per uccidere;

Senza un amico lontano dal pagamento

Voglio che il mio dolore si riversi sul suo petto

Bevi con me, e se si appanna

Di tanto in tanto la mia voce quando canto

Non è che piango perché lei mi tradisce

So che un uomo non dovrebbe piangere

Se le erbe parlassero, direbbe questa pampa

Come l'ho amata, con che febbre l'ho adorata

Quante volte in ginocchio, tremante, mi sono inginocchiato

Sotto l'albero spoglio dove un giorno l'ho baciata

E oggi vederla degradata e consegnata ad altre braccia

È stata una pugnalata per me e sono stato accecato dalla gelosia

E ti giuro, non riesco ancora a convincermi

Come potevo contenermi e proprio allora non l'ho uccisa

prendo e ti forzo, mandati da bere;

È meglio non parlare di donne

Tutti loro, amico mio, pagano molto male

E oggi la mia esperienza può affermarlo

Fatti consigliare, non innamorarti

E se un giro deve mettere la museruola

Forza, canejo, soffri e non piangere