Solemnity - Earth and Pillars

Destiny, the doom of time

For the passing is crystal

Yet the stone here lies

Thy sight, no eyes

Feel the spirit beyond its shine

Burn like a fire that never dies

For the solemn to Thy yell down bows

As Thy voice through the aether flows

For the silence of the ages Thou withstand

As the sound of Thy chant here descends

All things are long passed away and far

A light is shining but a distant star

From which it still comes to me

Has been dead a thousand years

Beneath the sky’s vast dome, I long to prey

Of all the stars there must be far away

A single star which still exists, apart

Alone has endured

All space commands

‘Tween white pillars

In the high heavens stands

Destino, il destino del tempo

Perché il passaggio è cristallo

Eppure qui sta la pietra

La tua vista, senza occhi

Senti lo spirito oltre il suo splendore

Brucia come un fuoco che non muore mai

Per il solenne a tuo gridare inchini

Mentre la tua voce scorre attraverso l'etere

Per il silenzio dei secoli Tu resisti

Come il suono del tuo canto qui scende

Tutte le cose sono scomparse da tempo e lontane

Una luce brilla ma una stella lontana

Da cui mi viene ancora

È morto da mille anni

Sotto la vasta cupola del cielo, desidero ardentemente predare

Di tutte le stelle ci deve essere lontano

Una singola stella che esiste ancora, a parte

Da solo ha resistito

Tutti i comandi spaziali

«Tra colonne bianche

Negli alti cieli sta