Pensar Menos, Sentir Más - El Chojin

No me gusta ser consciente de que para ser feliz

Conviene vivir sin preguntarse si…

Se puede ser o no feliz

Con tanta presión a tu alrededor

Vivo en un polvorín de prisión

¿Quién podría escaparse?

Yo no

Tráiganme un botiquín, por favor

Por esta herida se me escapa el humor

El chico alegre que fui murió

En fin, ahora quedo yo

Sigo preguntándome si he sido sincero conmigo

Y si he cumplido con los sueños que tuve de crío

No es sencillo sincerarse ni con uno mismo

Insisto en justificar mis vicios, ¡Soy gas!

Un montón de ideas sin más

Que como ocurre con el rap, va sonando al compás

Malo;

confiar en los ojalás

Pero peor es vivir mirando hacia atrás

Es la historia de mi vida, verás:

Esperar un relax que no llega jamás

Es más, el estrés es tal

Que pienso que quizás nunca sabré alcanzar la paz

Mi sueño es simple:

Buena compañía, un sofá

Que no suene el timbre

Pensar menos, sentir más

Adicto al tormento

Lo necesito para el rap, es más;

Creo que cuando estoy contento

Me esfuerzo en dejarlo de estar

Y eso es una mierda, la maldita dependencia

De agradar a la audiencia, en esencia

Me obliga a echar a mis heridas sal

El plan: Es pensar menos, sentir más

Estaría genial: Pensar menos, sentir más

Sólo quiero descansar, quiero estar en paz

Y desconectar para no explotar

Nada de lo que haga creo que vaya a funcionar

Si no es: Pensar menos, sentir más

¡Ding, dong!

En esta ocasión no es un timbre, soy yo

Mi canción llamó y nadie contestó

Porque lo peor de mi profesión, es que yo hablo un montón

Pero son monólogos más que conversación;

Mi micro deja oír mi voz pero la tuya no

Sí, aquí falta comunicación

En esta relación siempre pierdo yo

Me hace gracia

Spotify ahora es mi farmacia

A través de mis cascos me enfrasco en viajes por otras galaxias

Es todo distinto desde mi infancia

Y sólo hay una cosa que no cambia

Se llama música, todos los días

Y es magia.

¡Sí!

Vivir y después compartir sí que es para mí ¡Sí!

Me gusta sentir, dejo de perseguir ser feliz ¡Sí!

Lo que necesito me lo puedo permitir:

Alguien que me quiera simplemente por mí

No por lo que tengo o lo que pueda conseguir

Sí, o soy así.

Ese es mi perfil.

Y fin

Ahora sí que intento adaptarme

Des-co-nectar de

Mi búsqueda constante de

Sacar punta a los detalles

Pensar tanto es castigarme

Debo aprender a centrarme

Reconocer lo importante

Ir a por ello y dejar lo restante porque:

El plan: Es pensar menos, sentir más

Estaría genial: Pensar menos, sentir más

Sólo quiero descansar, quiero estar en paz

Y desconectar para no explotar

Nada de lo que haga creo que vaya a funcionar

Si no es: Pensar menos, sentir más

Non mi piace esserne consapevole per essere felice

È comodo vivere senza chiedersi se...

Potresti essere o non essere felice

Con così tanta pressione intorno a te

Vivo in una polveriera della prigione

Chi potrebbe scappare?

non lo faccio

Portami un armadietto dei medicinali, per favore

A causa di questa ferita il mio umore sfugge

Il ragazzo felice che ero è morto

Comunque, ora sono a sinistra

Continuo a chiedermi se sono stato fedele a me stesso

E se ho realizzato i sogni che avevo da bambino

Non è facile essere onesti nemmeno con se stessi

Insisto per giustificare i miei vizi, sono gas!

Tante idee senza di più

Che come accade con il rap, sta suonando al ritmo

Cattivo;

fidati della speranza

Ma il peggio è vivere guardando indietro

È la storia della mia vita, vedrai:

In attesa di un relax che non arriva mai

Inoltre, lo stress è tale

Che penso che forse non saprò mai come raggiungere la pace

Il mio sogno è semplice:

Buona compagnia, un divano

Non far suonare il campanello

Pensa meno senti di più

dedito al tormento

Ne ho bisogno per il rap, è di più;

Penso quando sono felice

Mi sforzo di lasciare che sia

E questa è una stronzata, quella dannata dipendenza

Di compiacere il pubblico, in sostanza

Mi costringe a versare sale sulle mie ferite

Il piano: pensa di meno, senti di più

Sarebbe fantastico: pensa di meno, senti di più

Voglio solo riposare, voglio essere in pace

E staccare per non esplodere

Non credo che nulla di quello che faccio funzionerà

In caso contrario: pensa di meno, senti di più

Ding Dong!

Questa volta non è un campanello, sono io

La mia canzone ha chiamato e nessuno ha risposto

Perché la cosa peggiore della mia professione è che parlo molto

Ma sono monologhi più che conversazioni;

Il mio microfono ti fa sentire la mia voce ma non la tua

Sì, qui manca la comunicazione

In questa relazione perdo sempre

Mi fa ridere

Spotify è ora la mia farmacia

Attraverso i miei caschi mi impegno in viaggi attraverso altre galassie

È tutto diverso dalla mia infanzia

E c'è solo una cosa che non cambia

Si chiama musica, tutti i giorni

Ed è magia.

Sì!

Vivere e poi condividere è per me, sì!

Mi piace sentire, smetto di inseguire essere felice Sì!

Quello che mi serve posso permettermi:

Qualcuno che mi ama solo per me

Non per quello che ho o per quello che posso ottenere

Sì, o sono così.

Questo è il mio profilo.

E fine

Ora provo ad adattarmi

Disconnetti da

la mia continua ricerca di

Affina i dettagli

Pensare così tanto mi sta punendo

Devo imparare a concentrarmi

riconoscere ciò che è importante

Io lo farei e lascerei il resto perché:

Il piano: pensa di meno, senti di più

Sarebbe fantastico: pensa di meno, senti di più

Voglio solo riposare, voglio essere in pace

E staccare per non esplodere

Non credo che nulla di quello che faccio funzionerà

In caso contrario: pensa di meno, senti di più