Go Away - Elvis Costello, The Imposters

Are we rolling?

One, two, one, two, three, four

Here in my little spy movie

With my garter and dagger

And my gag and my cuff

And my gunslinger swagger

You used to be my hand-painted villain

You used to be so thrilling

It’s a switch that you’re flicking

A fuse you’re always tripping

A button that you’re pressing

A number that you’re pushing

You’re always delaying

Denying

And betraying

Why don’t you come back, baby?

Why don’t you go away?

Go Away, go away

Why don’t you go away?

Why don’t you come back, baby?

Why don’t you go away?

Budapest intrigue

Three hours of black and white

Squinting at subtitles

Through a telescopic sight

Hungarian melody

Repeating endlessly

Is this the end I see?

Approaching in front of me

A switch that you’re flicking

A fuse you’re always tripping

A button that you’re pressing

A number that you’re pushing

You’re always delaying

Denying

Or betraying

Why don’t you come back, baby?

Why don’t you go away?

Go Away, go away

Why don’t you go away?

Why don’t you come back, baby?

Why don’t you go away?

In this hysterical epic

Secret passage of the palace

Powder from a hollow ring

Into the poisonous chalice

Unfrocked fondler

In a half moonlit gondola

Pampered hog in a ringlet wig

Gamboled a merry jig

You’re always pursuing

But she won’t need possessing

Just undoing and undressing

Please don’t stop confessing

You’re always delaying

Denying

Or betraying

Why don’t you come back, baby?

Why don’t you go away?

Go Away, go away

Why don’t you go away?

Why don’t you come back, baby?

Why don’t you go away?

In my mystery caper

As I lower my lamp

On a fey little gunsel

Who dreamed of drilling that vamp

I’m walking the shade

Of this silent parade

With my pepper and mace

And my heartbroken face

Rainy railway station

Drowns out a tearful parting

Last canister rolling

On our little melodrama

Is a one-horse opera

A screwball comedy

Mistaken identity

Well, who do you want to be?

A switch that you’re flicking

A fuse you’re always tripping

A button that you’re pressing

A number that you’re pushing

You’re always delaying

Denying

Or betraying

Why don’t you come back, baby?

Why don’t you go away?

Go Away, go away

Why don’t you go away?

Why don’t you come back, baby?

Why don’t you go away?

Hey hey

Why don’t you

Go away

Why don’t you go away?

Stiamo rotolando?

Uno, due, uno, due, tre, quattro

Qui nel mio piccolo film di spionaggio

Con la mia giarrettiera e il mio pugnale

E il mio bavaglio e il mio bracciale

E la mia spavalderia da pistolero

Un tempo eri il mio cattivo dipinto a mano

Eri così elettrizzante

È un interruttore che stai azionando

Una miccia in cui scatti sempre

Un pulsante che stai premendo

Un numero che stai spingendo

Sei sempre in ritardo

Negare

E tradire

Perché non torni, piccola?

Perché non te ne vai?

Vai via, vai via

Perché non te ne vai?

Perché non torni, piccola?

Perché non te ne vai?

Intrigo di Budapest

Tre ore di bianco e nero

Strizzando gli occhi ai sottotitoli

Attraverso un mirino telescopico

melodia ungherese

Ripetendo all'infinito

È questa la fine che vedo?

Si avvicina di fronte a me

Un interruttore che stai azionando

Una miccia in cui scatti sempre

Un pulsante che stai premendo

Un numero che stai spingendo

Sei sempre in ritardo

Negare

O tradire

Perché non torni, piccola?

Perché non te ne vai?

Vai via, vai via

Perché non te ne vai?

Perché non torni, piccola?

Perché non te ne vai?

In questa epopea isterica

Passaggio segreto del palazzo

Polvere da un anello cavo

Nel calice velenoso

Accarezzatrice sfrondata

In una gondola a mezza luna

Maiale coccolato con una parrucca a ricciolo

Scommetto un allegro giga

Stai sempre inseguendo

Ma non avrà bisogno di essere posseduta

Basta disfare e spogliarsi

Per favore, non smettere di confessare

Sei sempre in ritardo

Negare

O tradire

Perché non torni, piccola?

Perché non te ne vai?

Vai via, vai via

Perché non te ne vai?

Perché non torni, piccola?

Perché non te ne vai?

Nel mio capriccio misterioso

Mentre abbasso la mia lampada

Su un piccolo cannone fatato

Chi sognava di perforare quel vampiro

Sto camminando nell'ombra

Di questa parata silenziosa

Con il mio pepe e macis

E la mia faccia con il cuore spezzato

Stazione ferroviaria piovosa

Soffoca una separazione in lacrime

Ultimo barattolo in rotazione

Sul nostro piccolo melodramma

È un'opera da un cavallo

Una commedia stravagante

Identità sbagliata

Bene, chi vuoi essere?

Un interruttore che stai azionando

Una miccia in cui scatti sempre

Un pulsante che stai premendo

Un numero che stai spingendo

Sei sempre in ritardo

Negare

O tradire

Perché non torni, piccola?

Perché non te ne vai?

Vai via, vai via

Perché non te ne vai?

Perché non torni, piccola?

Perché non te ne vai?

Ehi ehi

Perché no

Andare via

Perché non te ne vai?