They’re Not Laughing At Me Now - Elvis Costello

Tell me, how does it feel?

In the hour of deception and the moment of pretend

To be scorned by those rank and those unkind strangers

You were fool enough to call your friends

Will you say as the curtain descends?

«They're not laughing at me now»

When the last of the garlands and laurel crowns

And fine bouquets have all been swept away

You were lost in the smokescreens of cavalcades

And accolades instead of traitor’s pay

Where will you find th courage to say?

«They're not laughing at me now»

You could shake my hand

If I could unfold my fist

If I were a gentleman

If I were a Christian

But I wouldn’t risk it

Why would you?

You know my name now

And it’s «Mister» to you

Now we’re back at the start, no forgiveness in your heart

You turned your coat and asked me to turn my cheek

And it’s all in a language

That I can understand but never bring myself to speak

I’ll leave it to you, if you dare

It’s a peal too appalling to bear

I wonder if you’re here or you’re there

They’re not laughing at me now

They’re not laughing at me now

They’re not laughing at me now

Dimmi, come ci si sente?

Nell'ora dell'inganno e nel momento della finzione

Essere disprezzato da quel rango e da quegli estranei scortesi

Sei stato così sciocco da chiamare i tuoi amici

Dirai mentre il sipario scende?

«Non stanno ridendo di me adesso»

Quando l'ultima delle ghirlande e delle corone d'alloro

E i bei bouquet sono stati tutti spazzati via

Ti eri perso nelle cortine fumose delle cavalcate

E riconoscimenti invece della paga del traditore

Dove troverai il coraggio di dire?

«Non stanno ridendo di me adesso»

Potresti stringermi la mano

Se potessi aprire il mio pugno

Se fossi un gentiluomo

Se fossi un cristiano

Ma non rischierei

Perchè vorresti?

Adesso conosci il mio nome

Ed è «Mister» per te

Ora siamo tornati all'inizio, nessun perdono nel tuo cuore

Hai girato il cappotto e mi hai chiesto di porgere la guancia

Ed è tutto in una lingua

Che io posso capire, ma che non mi sia mai permesso di parlare

Lo lascio a te, se ne hai il coraggio

È un suono troppo spaventoso da sopportare

Mi chiedo se sei qui o sei lì

Non stanno ridendo di me ora

Non stanno ridendo di me ora

Non stanno ridendo di me ora