Shame On You! - Ensoph

I call you with no sound while I’m slain

By your hounds and my blood feeds this earth

I see with no eyes your face without lines

That gazes at your sons in chains

I’m like a mountain crumbled to sand

By the weight of your mighty step

I’m like the grain left in the fields

That withers and rots in the rain

Sirius is faded against your light

The dawn shows my land burning bright

Hunger, like blades in your chest

Thirst, like thorns in the throat

Sickness, like nails in your flesh

Fear, we are the scapegoats

Why have we forgotten your Name?

And this is our shame

To live without your Grace over us

We, we search among the words

That one we have lost

That one to call you in our pray

The wind roars our fault

But we can’t understand

Lost in this, in this maze

I am that, that I am

I scream with no tongue over this ruins

Nothing remains — except for the wounds

I cry with no eyes and my tears are the trails

Where remorse comes stealing my pride

I’m the banquet you offered to my host

I’m the pledge for a tribute forever lost

I’m the people lead by a blind

In the darkness of a sky without sun

Hunger, like blades in your chest

Thirst, like thorns in the throat

Sickness, like nails in your flesh

Fear, we are the scapegoats

Why have we forgotten your Name?

And this is our shame

To live without your Grace over us

We, we search among the words

That one we have lost

That one to call you in our pray

We, we search between the faces

the one that’s lost in the haze

The tales of broken promises

But the secret of the name

Belongs to whom who is afraid

By the touch of these words

That burn and wait in the heart

Ti chiamo senza suono mentre vengo ucciso

Con i tuoi cani e il mio sangue nutre questa terra

Vedo senza occhi il tuo viso senza rughe

Che guarda i tuoi figli in catene

Sono come una montagna sbriciolata in sabbia

Per il peso del tuo possente passo

Sono come il grano lasciato nei campi

Che appassisce e marcisce sotto la pioggia

Sirius è sbiadito contro la tua luce

L'alba mostra la mia terra che brucia luminosa

La fame, come lame nel tuo petto

Sete, come spine nella gola

Malattia, come chiodi nella tua carne

Paura, noi siamo i capri espiatori

Perché abbiamo dimenticato il tuo nome?

E questa è la nostra vergogna

Vivere senza la tua grazia su di noi

Noi, cerchiamo tra le parole

Quello che abbiamo perso

Quello che ti chiamerà nella nostra preghiera

Il vento ruggisce per colpa nostra

Ma non possiamo capire

Perso in questo, in questo labirinto

Io sono quello, quello io sono

Urlo senza lingua su queste rovine

Nulla rimane — tranne le ferite

Piango senza occhi e le mie lacrime sono le tracce

Dove il rimorso arriva a rubare il mio orgoglio

Sono il banchetto che hai offerto al mio ospite

Sono il pegno per un omaggio perduto per sempre

Sono le persone guidate da un cieco

Nell'oscurità di un cielo senza sole

La fame, come lame nel tuo petto

Sete, come spine nella gola

Malattia, come chiodi nella tua carne

Paura, noi siamo i capri espiatori

Perché abbiamo dimenticato il tuo nome?

E questa è la nostra vergogna

Vivere senza la tua grazia su di noi

Noi, cerchiamo tra le parole

Quello che abbiamo perso

Quello che ti chiamerà nella nostra preghiera

Noi, cerchiamo tra i volti

quello che si perde nella foschia

I racconti di promesse infrante

Ma il segreto del nome

Appartiene a chi ha paura

Al tocco di queste parole

Che brucia e aspetta nel cuore