The Final Architect - Enthroned

Before myself, no god was created

As there will be none after me

It is I, who became eternal

It is I who claimed, did and overcame

It is I who is a god!

This is what I am… since the beginning and except for this fact,

there is no saviour… no saviour coming for thee!

There is no affection but for the ones of my kin

I will not hide my thought nor will I open the halls of discretion within this

rotten, grounds of Earth

May the priests chans the usurper’s gospels

May the scourges of nslavements cry all out for war

Look for me ndlessly, as I am the image within…

The mirror you are staring every morning

Me, the eternal, the outspoken one;

The architect of truth, me, the god o my realm

The looser within your gasp I proclaim what is right!

This have I spoken!

Me;

the god of my realm

At the very Place where I’ve been waiting

For myself in this forgotten Place

No one ever waited for me

But the own chose path of experience…

Prima di me, nessun dio è stato creato

Perché non ci sarà nessuno dopo di me

Sono io, che sono diventato eterno

Sono io che ho rivendicato, fatto e vinto

Sono io che sono un dio!

Questo è ciò che sono... dall'inizio e salvo questo fatto,

non c'è nessun salvatore... nessun salvatore viene per te!

Non c'è affetto se non per quelli dei miei parenti

Non nasconderò il mio pensiero né aprirò le sale della discrezione all'interno di questo

marcio, motivi di Terra

Possano i sacerdoti cantare i vangeli dell'usurpatore

Possano i flagelli degli schiavi gridare tutti alla guerra

Cercami all'infinito, poiché sono l'immagine dentro...

Lo specchio che guardi ogni mattina

Io, l'eterno, quello schietto;

L'architetto della verità, io, il dio del mio regno

Più sciolto entro il tuo sussulto, proclamo ciò che è giusto!

Questo ho parlato!

Me;

il dio del mio regno

Proprio nel posto dove stavo aspettando

Per me stesso in questo luogo dimenticato

Nessuno mi ha mai aspettato

Ma il proprio percorso di esperienza scelto...