Punch-Drunk Punk Rock Romance - Every Time I Die

Pressed the seven sequenced silver panic buttons

The distress calls that fall on a distracted short-wave signal

A metronome timed to my panic stricken breathing

And a pulse conducted by our dying lines

You said my heart sounded like a payphone in the rain

Distorted, distant, scrambled and desperate

Baby, i swear to god tonight i am sober

It’s the reception between us that’s failing

Everything’s coming out all frenzied and confused

She’s got what it takes to make collapsing a habit

And a dance out of a tantrum fit (it's tragic but i am sobering up)

Pick up the phone

Tonight i feel like the hero of a rusting war

My touch has the timing and precision of a car wreck

No use translating the trembles

They’re symptoms of repetitive testing for fluctuation

If i come back home, i am bringing back the bends

So give me a kiss.

let me taste the reptilian appeal

Say it again baby.

does it turn you on?

does it get you hot?

I get a little hysterical sometimes

The panic you shouldn’t have been so sentimental

All that kicking and screaming

Everything i touch starts peeling

We malfunction like machines

Get up off the floor and answer the phone

I want to be a big star

Didn’t want to touch so hard

Open the door

I am your deviant satellite, an orbit defected by the ballast of words

You’re the reason for collisions

I am face down like a sailor washed up under your window

Tonight is a shipwreck

Navigating through disorder

Now every electric star hums like a telecaster

How punk rock is that?

You’re so oblivious

Baby, you’re my oblivion

Premuto i sette pulsanti antipanico argentati in sequenza

Le chiamate di soccorso che cadono su un segnale distratto a onde corte

Un metronomo sincronizzato al mio respiro in preda al panico

E un impulso condotto dalle nostre linee morenti

Hai detto che il mio cuore suonava come un telefono pubblico sotto la pioggia

Distorto, distante, confuso e disperato

Tesoro, lo giuro su Dio stasera sono sobrio

È la ricezione tra noi che sta fallendo

Tutto sta venendo fuori tutto frenetico e confuso

Ha quello che serve per rendere il collasso un'abitudine

E un ballo fuori dai capricci (è tragico ma sto riprendendo la sbornia)

Rispondi al telefono

Stanotte mi sento l'eroe di una guerra arrugginita

Il mio tocco ha il tempismo e la precisione di un incidente d'auto

Inutile tradurre i tremori

Sono sintomi di test ripetitivi per la fluttuazione

Se torno a casa, riporto indietro le curve

Allora dammi un bacio.

fammi assaporare l'appello rettiliano

Dillo di nuovo piccola.

ti eccita?

ti fa caldo?

A volte divento un po' isterico

Il panico che non avresti dovuto essere così sentimentale

Tutti quei calci e urla

Tutto ciò che tocco inizia a staccarsi

Non funzioniamo come le macchine

Alzati da terra e rispondi al telefono

Voglio essere una grande star

Non volevo toccare così tanto

Apri la porta

Sono il tuo satellite deviato, un'orbita disertata dalla zavorra delle parole

Tu sei il motivo delle collisioni

Sono a faccia in giù come un marinaio lavato sotto la tua finestra

Stanotte c'è un naufragio

Navigare nel disordine

Ora ogni stella elettrica ronza come una telecaster

Quanto è punk rock?

Sei così ignaro

Tesoro, sei il mio oblio