La Esquina - Federico Aubele

Y los años van sin poder soltar

los recuerdos del ayer

así mirándolos pasar y volver

esos recuerdos del ayer

A través de la esencia

de mil jazmines se filtra todo tu calor

Los pétalos de tus labios

buscando sobre los míos

apagar su sed

Noches de verano

en la esquina de Belgrano

navegando a la deriva

hasta el amanecer

Sembrando melodías

en la noche infinita

lo llevo bien guardado

ya lo sé

Y los años van sin poder soltar

los recuerdos del ayer

así mirándolos pasar y volver

esos recuerdos del ayer

Las vidrieras han cambiado

y sin embargo ya aun te pienso

casi sin querer

y soy actor y espectador

en mi memoria yo te siento respirar

Noches de verano

en la esquina de Belgrano

navegando a la deriva

hasta el amanecer

Sembrando melodías

en la noche infinita

lo llevo bien guardado

ya lo sé

E gli anni passano senza riuscire a lasciarsi andare

i ricordi di ieri

Quindi guardarli passare e tornare

quei ricordi di ieri

Attraverso l'essenza

da mille gelsomini viene filtrato tutto il tuo calore

i petali delle tue labbra

guardando oltre il mio

placa la tua sete

Notti d'estate

all'angolo di Belgrano

alla deriva

fino all'alba

melodie di semina

nella notte infinita

Lo tengo ben tenuto

Lo so già

E gli anni passano senza riuscire a lasciarsi andare

i ricordi di ieri

Quindi guardarli passare e tornare

quei ricordi di ieri

Le finestre sono cambiate

eppure ti penso ancora

quasi per caso

e io sono attore e spettatore

nella mia memoria ti sento respirare

Notti d'estate

all'angolo di Belgrano

alla deriva

fino all'alba

melodie di semina

nella notte infinita

Lo tengo ben tenuto

Lo so già