Devoid of Skin - Flesh Consumed

A distant bell tolls, resonating through my frame

In an audiogenic trance, I follow the sound

The tolling pierces through a dimensional membrane

I cross over into another word

A dimension of complete suffering

Achromatic souls stream up the walls

Their glow illuminates the chamber

Blood-gilded languid bodies coat the floor like a living carpet

The bodies coil and recoil under a blanket of gelatinous gore

The miasma of decay seduces the corpses into frenetic animation

A cryptozoic being stands in the center of the chamber, staring at me

Devoid of skin, an intricate system of chains pass through his flesh

The flaps of muscle held open with hooks and chains held taut

Displaying his organs and revealing other intricacies

His anatomy, a perfect disfigurement

The chains come from every direction, carving the stagnate air

He speaks with the confidence of a god, vocalizing his expectations of my

arrival

Sermonizing how he summoned me to this universe to suffer for eternity

My eyes glazed over in hypnosis to the sound of his voice

A transmundane presence intensifying the ambience

At the end of the monologue all movement recedes

The shapes fade to silhouette, and silhouettes fade to black

The sound warps and distorts

Then ceases all together

One after another

The senses dull then expire

I am condemned to experience

An eternity of complete nothingness

Una campana lontana suona, risuonando attraverso la mia cornice

In una trance audiogena, seguo il suono

Il rintocco penetra attraverso una membrana dimensionale

Passo a un'altra parola

Una dimensione di completa sofferenza

Anime acromatiche si riversano sulle pareti

Il loro bagliore illumina la camera

Corpi languidi dorati di sangue ricoprono il pavimento come un tappeto vivente

I corpi si avvolgono e si ritraggono sotto una coperta di sangue gelatinoso

Il miasma del decadimento seduce i cadaveri in un'animazione frenetica

Un essere criptozoico si trova al centro della camera, fissandomi

Privo di pelle, un intricato sistema di catene passa attraverso la sua carne

I lembi del muscolo tenuti aperti con ganci e catene tenuti tesi

Mostrando i suoi organi e rivelando altre complessità

La sua anatomia, una deturpazione perfetta

Le catene provengono da ogni direzione, scolpendo l'aria stagnante

Parla con la sicurezza di un dio, esprimendo le sue aspettative sul mio

arrivo

Predicando come mi ha chiamato in questo universo a soffrire per l'eternità

I miei occhi si abbagliarono in ipnosi al suono della sua voce

Una presenza transmondana che intensifica l'atmosfera

Alla fine del monologo tutto il movimento si allontana

Le forme sfumano in silhouette e le sagome sfumano in nero

Il suono si deforma e si distorce

Poi cessa tutti insieme

Uno dopo l'altro

I sensi allora svaniscono

Sono condannato all'esperienza

Un'eternità di completo nulla