Invidia - Golden Apes

I’m feeding all my pain with parts of my past…

It’s teeth are causing warmth, that lifts me up…

To heavens mad of glass and seas of fragments…

The liquid black of grace, that makes me calm…

Look down at the coasts of oblivion…

No balm in the surge of regrets…

Dive down in this heart full of ashes…

No trace, just the blankness of sense…

A breath by the fever in my veins…

A sign, winged with soiled charity…

The reek I inhale makes me green-eyed for the fire I have missed to become…

I’m weeping with the rain for words of my past…

The speech of festering proud sounds in my chest…

Resistance in the sky, I pass the sentence…

A stillborn star falls down, back in my womb…

From the fire through the ashes, back in my heart…

Sto alimentando tutto il mio dolore con parti del mio passato...

Sono i denti che causano calore, che mi solleva...

Ai cieli pazzi di vetro e ai mari di frammenti...

Il liquido nero della grazia, che mi rende calmo...

Guarda in basso le coste dell'oblio...

Nessun balsamo nell'ondata di rimpianti...

Immergiti in questo cuore pieno di cenere...

Nessuna traccia, solo il vuoto del senso...

Un respiro per la febbre nelle vene...

Un segno, alato di sporca carità...

Il fetore che respiro mi fa brillare gli occhi verdi per il fuoco che mi è mancato per diventare...

Sto piangendo con la pioggia per le parole del mio passato...

Il discorso di infestare suoni orgogliosi nel mio petto...

Resistenza nel cielo, passo la sentenza...

Una stella nata morta cade, torna nel mio grembo...

Dal fuoco attraverso le ceneri, di nuovo nel mio cuore...