The Mark Of Cain / And From This Heart It Will Rise... - Golden Apes

I reached the line and felt the burden of feeling dumb and made of stone…

A word, a sore, one blame, that gores… The mark of cain burns on my skin…

So here I am to serve the sentence, the stony years and wasted signs…

A harm, that sprawls… A head, that falls… A river for the oath i broke…

Cause I was send to be your armour…

A sparkling shield around your smile…

But now I see I was an arrow…

The spear, that ran through all your glance…

I cross the line and feel the burden of all the pictures in my head…

A smile, that chokes… A trust, that soakes… An ocean filled with red and

white…

So see me dressed with all the blemish my soul can’t hold without to break…

A pride, that quails… A hope, that fails… I feel a storm devouring seeds…

Cause I was send to be your armour…

A sparkling shield around your smile…

But now I see I was an arrow…

The spear, that ran through all your glance…

And with the hindsight of memories a stone is bursting by the rain…

And in the great hall of heaven a zodiac is one the wane…

Cause I was send to be your armour…

A sparkling shield around your smile…

But in the end I was the arrow…

The spear, that ran through all your glance…

These are my scars, these are my memories…

All the fires still burn, but without any light…

And this is my truth, headstone of the towers my words are falling from with no sound through the storm…

And here is the shape I gave to my burned flesh…

In the gardens of light, there’s no lapse to make good…

So this is the day, when a miscreed is leaving…

Through the high and the low I pass the sword on…

This is the name the mute ones call silence…

It resounds through my veines like a thief on the run…

And this is the face I once gave my blood for, but the mirror of sun got a black hole of dust…

And this is the dream I will chain in the welkin…

A bonfire of hope for the dead will to live…

This is the heart it will rise again from…

So i’m inhaling the sparks for being in flames

Ho raggiunto il traguardo e ho sentito il peso di sentirmi stupido e fatto di pietra...

Una parola, una piaga, una colpa, che incorna... Il segno di Caino brucia sulla mia pelle...

Quindi eccomi qui a scontare la pena, gli anni pietrosi e i segni sprecati...

Un danno, che si estende... Una testa, che cade... Un fiume per il giuramento che ho rotto...

Perché sono stato mandato per essere la tua armatura...

Uno scudo scintillante attorno al tuo sorriso...

Ma ora vedo che ero una freccia...

La lancia, che ha attraversato tutto il tuo sguardo...

Supero il limite e sento il peso di tutte le immagini nella mia testa...

Un sorriso, che soffoca... Una fiducia, che inzuppa... Un oceano pieno di rosso e

bianca…

Quindi guardami vestito con tutte le imperfezioni che la mia anima non riesce a trattenere senza romperle...

Un orgoglio, che trema... Una speranza, che fallisce... Sento una tempesta che divora semi...

Perché sono stato mandato per essere la tua armatura...

Uno scudo scintillante attorno al tuo sorriso...

Ma ora vedo che ero una freccia...

La lancia, che ha attraversato tutto il tuo sguardo...

E con il senno di poi dei ricordi un sasso è sfondato dalla pioggia...

E nella grande sala del paradiso uno zodiaco è uno dei calanti...

Perché sono stato mandato per essere la tua armatura...

Uno scudo scintillante attorno al tuo sorriso...

Ma alla fine ero io la freccia...

La lancia, che ha attraversato tutto il tuo sguardo...

Queste sono le mie cicatrici, questi sono i miei ricordi...

Tutti i fuochi ardono ancora, ma senza luce...

E questa è la mia verità, pietra tombale delle torri da cui le mie parole cadono senza suono attraverso la tempesta...

Ed ecco la forma che ho dato alla mia carne bruciata...

Nei giardini di luce, non c'è alcun errore per rimediare...

Quindi questo è il giorno in cui un malfattore se ne va...

Attraverso l'alto e il basso io passo la spada su...

Questo è il nome che i muti chiamano silenzio...

Risuona nelle mie vene come un ladro in fuga...

E questa è la faccia per cui una volta ho donato il mio sangue, ma lo specchio del sole ha un buco nero di polvere...

E questo è il sogno che incatenerò nel welkin...

Un falò di speranza per la volontà dei morti di vivere...

Questo è il cuore da cui risorgerà...

Quindi sto inalando le scintille per essere in fiamme