Ervah-ı Ezelden - Halil Sezai

Ervah-ı Ezelden levh-i kalemden, levh-i kalemden

Bu benim bahtımı kara yazmışlar

Bilirim güldürmez devr-i alemden, devr-i alemden

Birgünümü yüz bin zara yazmışlar

Bilirim güldürmez devr-i alemden

Birgünümü yüz bin zara yazmışlar

Bilirim güldürmez devr-i alemden

Birgünümü yüz bin zara yazmışlar

Dünyayı sevenler veli değildir, canım değildir

Canı terkedenler deli değildir

İnsanoğlu gamdan hâli değildir, hâli değildir

Her birini bir efkara yazmışlar

İnsanoğlu gamdan hâli değildir

Her birini bir efkara yazmışlar

İnsanoğlu gamdan hâli değildir

Her birini bir efkara yazmışlar

Dalla penna Lawh-i, dalla penna Lawh-i, dall'Ervah-i Ezel

Questa è la mia fortuna che hanno scritto in nero

So che non ti fa ridere, dal mondo, dal mondo

Hanno scritto la mia giornata su centomila dadi

So che non ti fa ridere

Hanno scritto la mia giornata su centomila dadi

So che non ti fa ridere

Hanno scritto la mia giornata su centomila dadi

Coloro che amano il mondo non sono genitori, non sono miei cari

Chi lascia la propria vita non è pazzo

L'umanità non è uno stato di tristezza, non è uno stato mentale.

Hanno scritto ciascuno di loro in un efkara

L'umanità non è dell'umore giusto

Hanno scritto ciascuno di loro in un efkara

L'umanità non è dell'umore giusto

Hanno scritto ciascuno di loro in un efkara