El Alma y los Pies - Hora Zulú

Cuando por fin cojo carrera pa subir a cumbres altas

Desconozco los modos y las maneras

Dudo de si hay escaleras si están dentro o están fuera

Mas conozco mi reacción el vértigo no me vencerá

Por la subida merecerá la pena tanta espera

Porque no dejo al partir perro guardián ni compañera

Y reconozco que ahí fuera

Tras lo oscuro en la espesura

Tan solo dejo despojos

De compasión y basura

Guardo lo que amontoné llevao por mi puta ceguera

Subiré como si el dolor del ayer me persiguiera

Los recuerdos de tu piel de cuando fue de cuando era

Almaceno en un retrato en un rincón de mi cartera

Y sé que en vidas a oscuras me avancé y porté banderas

Y sé que entre la penumbra casi distinguí figuras

Y ahora no se donde coño yo encontré el puto sendero

Pero tengo claro que ahora coge altura

Persiguiendo a mi instinto

Yo recordé el porqué

Soñé un mundo distinto

Y tras el sueño me marché

Y ahora me paro y pienso

Que tengo que volver

Pero me duelen el alma y los pies

Cuando por fin pensé en bajar sabía que ya estaba bajando

Y escarbando en mis miserias pensé que había tocao fondo

Hasta que noté notando buceando bien profundo

Que podía llegar más hondo hasta escaparme de este mundo

Y me vi solo vagando por entre lo peor que escondo

Donde por mas que lo pienso ni lo entiendo ni respondo

Dando vueltas en redondo que aquí todo se confunde

Pues poca verdad es rotunda cuando la razón no cunde

Quando finalmente faccio una corsa per scalare le alte vette

Non conosco i modi e i mezzi

Dubito che ci siano scale se sono all'interno o all'esterno

Ma conosco la mia reazione, la vertigine non mi sconfiggerà

La salita varrà l'attesa

Perché non lascio un cane da guardia o un compagno quando esco

E lo riconosco là fuori

Dietro il buio nel boschetto

Lascio solo detriti

Di pietà e immondizia

Mi tengo quello che ho accumulato portato dalla mia fottuta cecità

Salirò come se il dolore di ieri mi inseguisse

I ricordi della tua pelle di quando era di quando era

Conservo in un ritratto in un angolo del mio portafoglio

E so che nelle vite oscure sono avanzato e ho portato bandiere

E so che nell'oscurità quasi distinsi delle figure

E ora non so dove diavolo ho trovato il fottuto sentiero

Ma sono chiaro che ora ci vuole altezza

inseguendo il mio istinto

Mi sono ricordato perché

Ho sognato un mondo diverso

E dopo il sogno me ne sono andato

E ora mi fermo e penso

devo tornare indietro

Ma mi fanno male l'anima e i piedi

Quando finalmente ho pensato di andare giù, sapevo che stavo già andando giù

E scavando nelle mie miserie pensavo di aver toccato il fondo

Fino a quando non ho notato di aver notato un'immersione molto profonda

Che potrei andare più a fondo finché non scappo da questo mondo

E mi sono visto solo vagare tra il peggio che nascondo

Dove non importa quanto ci penso, non capisco né rispondo

Girando in tondo che qui tutto è confuso

Ebbene, poca verità risuona quando la ragione non si diffonde