Teletrips - Ice Choir

You were a shapeshifting terror

Chasing time 'round the talking table

Through plastic walls the abstract world

Coasting on high as the royal curious one

As if it could be more obscene

You willed yourself inside the screen

History, fantasy, falling around the child

Glorious lunacy, kaleidoscopic cries

Misery, sympathy;

tarry or stand aside

Televised ecstasy, color across our eyes

You were a strange interference

Twisting up frowns as the morals crumbled

They switched the dials to slow you down

Youth’s prism dashed, you recalled reality’s wall

And grew up fast, a libertine

Some harmless trysts, no lesson gleaned

History, fantasy, falling around the child

Glorious lunacy, kaleidoscopic cries

Misery, sympathy;

tarry or stand aside

Televised ecstasy, color across our eyes

Eri un terrore mutaforma

Inseguendo il tempo attorno al tavolo parlante

Attraverso le pareti di plastica il mondo astratto

Costeggiando in alto come il curioso reale

Come se potesse essere più osceno

Hai voluto te stesso all'interno dello schermo

Storia, fantasia, caduta intorno al bambino

Follia gloriosa, grida caleidoscopiche

Miseria, simpatia;

indugiare o farsi da parte

Estasi televisiva, colore attraverso i nostri occhi

Eri una strana interferenza

Contorcendosi si acciglia mentre la morale si sgretola

Hanno cambiato i quadranti per rallentarti

Il prisma della giovinezza si è spezzato, hai ricordato il muro della realtà

Ed è cresciuto velocemente, un libertino

Alcuni incontri innocui, nessuna lezione trattenuta

Storia, fantasia, caduta intorno al bambino

Follia gloriosa, grida caleidoscopiche

Miseria, simpatia;

indugiare o farsi da parte

Estasi televisiva, colore attraverso i nostri occhi