Crooked Red Line - Ihsahn

Stranded at the borders of perception

Onto a blackened heaven, washed ashore

In voluntary exile from deception

A peaceful mind, alas, a heart at war

A solitary voyager upon uncharted land

Left beaten on the rock, nowhere to go

But to face an arctic map and with a cold and bloody hand

Draw a crooked line through ice and snow

Across the callous fields and valleys deep

Through winter storms towards the mountains high

He carved a path and from the summit laughed

Into the unforgiving northern sky

He came here clinging to a wreckage

Only guided by the violence of the sea

But not content to merely stay afloat

He built a ship from memories and debris

Bloccato ai confini della percezione

Su un cielo annerito, lavato a riva

In esilio volontario dall'inganno

Una mente pacifica, ahimè, un cuore in guerra

Un viaggiatore solitario su una terra inesplorata

Lasciato sbattuto sulla roccia, nessun posto dove andare

Ma per affrontare una mappa artica e con una mano fredda e insanguinata

Disegna una linea storta attraverso il ghiaccio e la neve

Attraverso i campi insensibili e le valli profonde

Attraverso tempeste invernali verso le montagne alte

Ha scolpito un sentiero e dalla vetta ha riso

Nell'implacabile cielo del nord

È venuto qui aggrappato a un relitto

Guidati solo dalla violenza del mare

Ma non accontentarti di semplicemente restare a galla

Ha costruito una nave con ricordi e detriti