Ce qu'on est bien mon amour - Jean Ferrat

Deux branches de tilleul entrent par la fentre

Le ciel cligne des yeux entre les feuilles vertes, ce qu’on est bien

Quatre papillons blancs dansent la passacaille

Un lzard se hasarde au-del des rocailles, ce qu’on est bien

Dans ce pays de vent de gents de bruyres

Dans ce pays brlant de tendresse et colre, ce qu’on est bien

Seul le bruit du torrent dchire le silence

Et tu dis «mon amour, nous avons trop de chance»

Dans un rai de soleil la fume qui pirouette

Au bout de tes longs doigts meurt une cigarette, ce qu’on est bien

Et moi le saltimbanque et moi qui fais des signes

tes bras, ta bouche, tes jambes ma vigne, ce qu’on est bien

Dans ce pays si riche dans ce pays si pauvre

Qu’on apprend chaque jour devenir plus ntre, ce qu’on est bien

Arbre parmi les arbres de la fort qui vibre

Et tu dis «mon amour, nous sommes seuls et libres».

Dalla finestra entrano due rami di tiglio

Il cielo lampeggia tra le foglie verdi, il che è positivo

Quattro farfalle bianche danzano la passacaglia

Una lucertola vaga oltre le rocce, il che è positivo

In questo paese di vento di gente di erica

In questo paese che brucia di tenerezza e rabbia, quello che stiamo bene

Solo il rumore del torrente strappa il silenzio

E tu dici "amore mio, siamo troppo fortunati"

In un raggio di sole il fumo che piroetta

Sulla punta delle tue lunghe dita muore una sigaretta, che siamo bravi

E io l'acrobata e io che faccio i segni

le tue braccia, la tua bocca, le tue gambe la mia vite, che bella

In questo paese così ricco in questo paese così povero

Che impariamo ogni giorno a diventare più di noi, quello che stiamo bene

Albero tra gli alberi del forte vibrante

E tu dici "amore mio, siamo soli e liberi".