Ordinary - Jenny Hval, Vivian Wang, Felicia Atkinson

So, tell me, that time in the sunset and we entered the sunlight and were apart,

like in every cliché revealing itself, like, it’s so stupid

Animal, husband, and wife, two strangers, and a representative from the

government forming a dissertation on love, but, with them, a ritual of course

One of my friends has to be wondering

Can I only write these things?

Not all the other things?

I don’t know

The curves on her face.

The most ordinary

The ones she sees the most

The ones that make her cringe

Yet have the power to calm her from her panic attacks

Because she knows her hands fit there

The skin makes room

Like the groove of my finger long after I take the wedding ring off

It wrote something there, on my finger

And my skin just gave in

finger

Coming through

Just gave in to the ordinary

Giving in to the ordinary

Giving in to the ordinary

To the ordinary

To the ordinary

To the ordinary

To the ordinary, ordinary

To the ordinary

To the ordinary

Ordinary, ordinary

Ordinary, ordinary

Ordinary, ordinary

Ordinary, ordinary

Ordinary

My finger

Outside again, the chaos

And I wonder what is lost

Long after I take the wedding ring off

We don’t always get to choose

When we’re close

And when we’re not

Quindi, dimmi, quella volta al tramonto e siamo entrati nella luce del sole ed eravamo separati,

come in ogni cliché che si rivela, come se fosse così stupido

Animale, marito e moglie, due estranei e un rappresentante del

governo che forma una dissertazione sull'amore, ma, con loro, un rituale ovviamente

Uno dei miei amici si deve chiedere

Posso scrivere solo queste cose?

Non tutte le altre cose?

Non lo so

Le curve del suo viso.

Il più ordinario

Quelli che vede di più

Quelli che la fanno rabbrividire

Eppure hanno il potere di calmarla dai suoi attacchi di panico

Perché sa che le sue mani stanno lì

La pelle fa spazio

Come il solco del mio dito molto tempo dopo che mi sono tolto l'anello nuziale

Ha scritto qualcosa lì, sul mio dito

E la mia pelle ha appena ceduto

dito

Attraversando

Ho appena ceduto all'ordinario

Cedere all'ordinario

Cedere all'ordinario

All'ordinario

All'ordinario

All'ordinario

All'ordinario, ordinario

All'ordinario

All'ordinario

Ordinario, ordinario

Ordinario, ordinario

Ordinario, ordinario

Ordinario, ordinario

Ordinario

Il mio dito

Fuori di nuovo, il caos

E mi chiedo cosa sia perso

Molto tempo dopo che mi sono tolto l'anello nuziale

Non sempre possiamo scegliere

Quando siamo vicini

E quando non lo siamo