No Nos Moveran (We Shall Not Be Moved) - Joan Baez

Sube a nacer conmigo, hermano

Dame la mano desde la profunda zona de tu dolor diseminado

No volveras del fondo de las rocas

No volveras del tiempo subterraneo

No volvera tu voz endurecida

No volveran tus ojos taladrados

Yo vengo a hablar por vuestra boca muerta

A traves de la tierra juntad todos los silenciosos labios derramados

Y desde el fondo habladme toda esta larga noche

Como si estuviera con vosotros anclado

Contadme todo, cadena a cadena, eslabon a eslabon, y paso a paso

Afilad los cuchillos que guardasteis

Ponedlos en mi pecho y en mi mano

Como un rio de rayos amarillos

Como un rio de tigres enterrados

Y dejadme llorar horas, dias, anos, edades ciegas, siglos estelares

Dadme el silencio, el agua, la esperanza

Dadme la lucha, el hierro, los volcanes

Apegadme los cuerpos como imanes

Acudid a mis venas y a mi boca

Hablad por mis palabras y mi sangre

No, no, no nos moveran!

no, no nos moveran!

Como un arbol firme junto al rio

No nos moveran

Unidos en la lucha, no nos moveran

Unidos en la lucha, no nos moveran

Como un arbol firme junto al rio

No nos moveran

No, no, no nos moveran!

no, no, no nos moveran!

Como un arbol firme junto al rio

No nos moveran

Unidos en la huelga, no, no, no nos moveran!

Unidos en la huelga, no, no, no nos moveran!

Como un arbol firme junto al rio

No nos moveran, no nos moveran!

Sali fino a nascere con me, fratello

Dammi la mano dalla zona profonda del tuo dolore sparso

Non tornerai dallo sfondo delle rocce

Non tornerai dal tempo sotterraneo

La tua voce non si indurisce

Non restituiranno i tuoi occhi forati

Vengo a parlare attraverso la tua bocca morta

Attraverso la terra si raccolgono tutte le silenziose labbra versate

E dal basso parlami per tutta questa lunga notte

Come se fossi con te ancorato

Raccontami tutto, catena per catena, anello per anello e passo dopo passo

Affila i coltelli che hai tenuto

Mettili sul mio petto e nella mia mano

Come un fiume di fulmini gialli

Come un fiume di tigri sepolte

E lasciami piangere ore, giorni, anni, ere cieche, secoli stellari

Dammi il silenzio, l'acqua, la speranza

Dammi la guerra, il ferro, i vulcani

Aggrappati al mio corpo come magneti

Vai nelle mie vene e nella mia bocca

Parla attraverso le mie parole e il mio sangue

No, no, non ci muoveranno!

no, non ci muoveranno!

Come un albero fermo in riva al fiume

Non ci muoveranno

Uniti nella lotta, non ci muoveranno

Uniti nella lotta, non ci muoveranno

Come un albero fermo in riva al fiume

Non ci muoveranno

No, no, non ci muoveranno!

no, no, non ci muoveranno!

Come un albero fermo in riva al fiume

Non ci muoveranno

Uniti nello sciopero, no, no, non ci muoveranno!

Uniti nello sciopero, no, no, non ci muoveranno!

Come un albero fermo in riva al fiume

Non ci muoveranno, non ci muoveranno!