Not In My Name - Joelistics

Lately I’ve been losing all my faith in humanity

And to think I am a part of it’s embarrassing

I read the paper and I keep up with the news

I can’t recognise what we do as even human

It’s out of wack, out of balance, out of control

The lies told and the attitude that unfold

This fucking country has a rotten bitter hard soul

These are laws of the land that the Crown stole

I hear them talk, talk, talking on the radio

They spit fever pitch panic on what they oppose

I read the columns, the letters and opinion pieces

At every pub everybody’s got prepared speeches

Misunderstanding all the pain in the politics

They only want a scapegoat and kept promises

And all the anger and the fear and resentment grows

The brutality of lucky country village folk

It’s not enough to turn back a bunch of leaky boats

It’s not enough to kill their dreams then we kill their hope

It’s not enough to deprive them of their human rights

It’s not enough, until somebody lose their life

Dark shadows gather history will judge us hard

One day you’ll ask yourself «did I do enough?»

And how much cruelty did we allow to be dealt

To a group of desperate people asking for some help

How does it sit with you?

How do you sleep at night?

Does it worry you at all occupy your mind?

I hang my head, heavy heart, I am so ashamed

It’s in my backyard, but not in my name

The journalists gather, the cameras click clack

And at the podium the speaker’s putting on his act

He talks in double speak, Orwellian reports

Empty words but his body language says it all

His hands are outstretched, now his arms are crossed

His white face sweats bullets and he nods a lot

Official press release, massive fact omissions

The purpose so clear — dehumanise the victims

Appoint an expert, launch enquiries

Pass the buck, obfuscation by any means

He answers all the questions with the party line

Repeats the focus group emotion heavy catch cries

He knows his audience, and how to handle them

Talk tough, keep it simple, act the larrikin

Make them think that your one of them just like a mate

Repeat the sentiment — «ain't this fucking country great»

Now he’s hit his stride, he’s got them hypnotised

Convince them there’s a threat to their very way of life

And now the lights fade and he walks away

He played it perfectly to keep the power one more day

[How does it sit with you?

How do you sleep at night?

Does it worry you at all are you dead inside?

I hang my head, heavy heart, I am so ashamed

It’s in my backyard, but not in my name]

The sun beats down hot upon a prison camp

A family huddles in a tent with no ceiling fan

The days roll in to each other in the worst way

A young boy celebrates his 9th birthday

At night he hears people weeping it’s a common sound

He’s used to to seeing things he saw his sister drown

He wonders if it’s real, he wonders who to trust

His mum and dad are like ghosts they don’t talk too much

He kicks a soccer ball in an empty field

One of the guards kicks it back and compliments his skill

The boy tells the guard «I turned nine today»

The guard smiles, stops, then he looks away

He says «Little man one day I hope you understand

When you’re older and your dignity is still intact

And you look back at this vicious treatment

Not all were complicit, not all were indecent»

[How does it sit with you?

How do you sleep at night?

Does it worry you at do you sympathise?

I hang my head, heavy heart, I am so ashamed

It’s in my backyard, but not in my name

Not in my name

Not in my name

Not in my name!]

Ultimamente ho perso tutta la mia fede nell'umanità

E pensare che ne faccio parte è imbarazzante

Leggo il giornale e tengo il passo con le novità

Non riesco a riconoscere ciò che facciamo anche come umano

È fuori controllo, fuori equilibrio, fuori controllo

Le bugie raccontate e l'atteggiamento che si dispiega

Questo fottuto paese ha un'anima dura e amara

Queste sono le leggi della terra che la Corona ha rubato

Li sento parlare, parlare, parlare alla radio

Sputano panico da febbre su ciò a cui si oppongono

Leggo le colonne, le lettere e i pezzi di opinione

In ogni pub tutti hanno dei discorsi preparati

Fraintendere tutto il dolore della politica

Vogliono solo un capro espiatorio e mantengono le promesse

E tutta la rabbia, la paura e il risentimento crescono

La brutalità della fortunata gente del villaggio di campagna

Non è sufficiente riportare indietro un mucchio di barche che perdono

Non basta uccidere i loro sogni, allora uccidiamo la loro speranza

Non è sufficiente privarli dei diritti umani

Non basta, finché qualcuno non perde la vita

Le ombre scure che raccolgono la storia ci giudicheranno duramente

Un giorno ti chiederai "ho fatto abbastanza?"

E quanta crudeltà abbiamo lasciato che fosse trattata

A un gruppo di persone disperate che chiedono aiuto

Come ti si adatta?

Come dormi di notte?

Ti preoccupa per niente occupare la tua mente?

Chiudo la testa, il cuore pesante, mi vergogno tanto

È nel mio cortile di casa, ma non a mio nome

I giornalisti si radunano, le telecamere fanno clic clack

E sul podio l'oratore sta recitando

Parla a voce doppia, riferisce Orwelliano

Parole vuote ma il suo linguaggio del corpo dice tutto

Le sue mani sono tese, ora le sue braccia sono incrociate

La sua faccia bianca suda proiettili e annuisce molto

Comunicato stampa ufficiale, massicce omissioni di fatti

Lo scopo è così chiaro: disumanizzare le vittime

Nomina un esperto, avvia richieste

Lascia perdere, offuscamento con qualsiasi mezzo

Risponde a tutte le domande con la linea del partito

Ripete le pesanti grida di cattura dell'emozione del focus group

Conosce il suo pubblico e come gestirlo

Parla duro, mantieni la semplicità, recita il larrikin

Falli pensare che sei uno di loro proprio come un compagno

Ripeti il ​​​​sentimento - "questo fottuto paese non è fantastico"

Ora ha fatto il suo passo, li ha ipnotizzati

Convincili che c'è una minaccia per il loro stesso modo di vivere

E ora le luci si spengono e lui si allontana

Ha suonato perfettamente per mantenere il potere un giorno in più

[Come ti si adatta?

Come dormi di notte?

Ti preoccupa per niente, sei morto dentro?

Chiudo la testa, il cuore pesante, mi vergogno tanto

È nel mio cortile, ma non nel mio nome]

Il sole picchia caldo su un campo di prigionia

Una famiglia si rannicchia in una tenda senza ventilatore a soffitto

I giorni si susseguono nel peggiore dei modi

Un ragazzo festeggia il suo 9° compleanno

Di notte sente le persone piangere è un suono comune

È abituato a vedere cose che ha visto affogare sua sorella

Si chiede se sia reale, si chiede di chi fidarsi

Sua madre e suo padre sono come fantasmi, non parlano troppo

Calcia un pallone da calcio in un campo vuoto

Una delle guardie lo respinge e si complimenta con la sua abilità

Il ragazzo dice alla guardia «Ho compiuto nove anni oggi»

La guardia sorride, si ferma, poi distoglie lo sguardo

Dice «Omino un giorno spero tu capisca

Quando sei più grande e la tua dignità è ancora intatta

E guardi indietro a questo trattamento vizioso

Non tutti erano complici, non tutti erano indecenti»

[Come ti si adatta?

Come dormi di notte?

Ti preoccupa a ti simpatizza?

Chiudo la testa, il cuore pesante, mi vergogno tanto

È nel mio cortile di casa, ma non a mio nome

Non a nome mio

Non a nome mio

Non a nome mio!]