Fall Down, Never Get Back Up Again - La Dispute

Out where the stones lay like bones by the ocean

Out where the waves crash contempt on the land

Someone was trembling for fear of the tempest

Somebody silently reached for their hand

Said, understand that if you’re cold I’ll keep you warm

And besides, there’s so much beauty in a storm

So come down with me to the shore

And what’s more, I adore you

So tell me, what is there to fear?

You think some seraph up above

Is trying to rob us of our love

Because the sky’s not clear?

My dear, you know there’s not

Now listen to the rain upon the rooftop

But the wind picked up

Out where the stones stand up like thrones beside the ocean

Out where the waves make a grave of the sea

The lovers struggled in the middle of the tempest

And water angrily crawled up onto the beach

Said, hold my hand and stay with me — we’ll be released

But the tide clung like an anchor to her feet

And though he tried to make the water line recede

It pulled her out into the sea

He could not break apart the waves to bring her safely back in

He watched her hand break through the surface once then disappear again

Forever wait inside the sea for me, my dear, I hear you

You speak in every curling wave and sing in every violent breeze

Someday not far away from here, my dear, I swear I’ll see you

And we will hear the seraphs cry

They will still envy you and I

How they envied you and I

Fuori dove le pietre giacciono come ossa vicino all'oceano

Fuori dove le onde infrangono il disprezzo sulla terra

Qualcuno tremava per paura della tempesta

Qualcuno in silenzio prese la loro mano

Detto, capisci che se hai freddo ti terrò al caldo

E inoltre, c'è così tanta bellezza in una tempesta

Quindi scendi con me sulla riva

E per di più, ti adoro

Allora dimmi, cosa c'è da temere?

Pensi che qualche serafino sopra

Sta cercando di rubarci del nostro amore

Perché il cielo non è limpido?

Mia cara, sai che non c'è

Ora ascolta la pioggia sul tetto

Ma il vento si è alzato

Fuori dove le pietre si ergono come troni in riva all'oceano

Fuori dove le onde fanno una tomba del mare

Gli amanti hanno lottato nel mezzo della tempesta

E l'acqua strisciava con rabbia sulla spiaggia

Detto, tienimi per mano e resta con me: saremo rilasciati

Ma la marea si aggrappava come un'ancora ai suoi piedi

E anche se ha cercato di far retrocedere la linea di galleggiamento

L'ha trascinata in mare

Non poteva rompere le onde per riportarla dentro al sicuro

Guardò la sua mano sfondare la superficie una volta e poi scomparire di nuovo

Per sempre aspettami dentro il mare, mia cara, ti ascolto

Parli in ogni onda arricciata e canti in ogni brezza violenta

Un giorno non lontano da qui, mia cara, ti giuro che ti vedrò

E sentiremo piangere i serafini

Invidieranno ancora te e me

Come invidiavano te e me