Amigos Tengo Por Cientos - Leon Gieco

Amigos tengo por cientos

Para toda mi delicia

Yo lo digo sin malicia

Con verdadero contento

Yo soy amiga del viento

Que rije por las alturas

Amiga de las honduras

Con vueltas y torbellinos

Amiga del aire fino

Con toda su travesura

Yo soy amigo del fuego

Del astro mas relumbrante

Porque en el cielo arrogante

Camina como su dueño

Amigo soy del ruiseñor

Relampago de la luna

Con toda su donosura

Alumbra la mar furiosa

Y amigo de las frondosas

Obscuridades nocturnas

Amigo del solitario

Lucero de la mañana

Y de la brisa temprana

Que brilla como un rosario

Amiga del jardinario

Del arco de las alianzas

Amiga soy de confianza

De nubes y nubarrones

Tambien de los arreboles

En todas las circumstancias

Amigo soy de la lluvia

Porque es un arpa sonora

De alambres y de bordonas

Que tuntunean con furia

Amigo de las centuria

De los espacios tesoros

Y de los cerros sonoros

Que guardan los granizales

Amigo de los raudales

Que entonan su lindo coro

Amiga de la neblina

Que ronda los horizontes

Cordillerales y montes

Con su presencia tan fina

La nieve por blanquesina

Poblados y soledades

Bonanzas y tempestades

Son mis amigos sinceros

Pero mi canto el primero

De todas mis amistades

Amici che ho da centinaia

per tutta la mia gioia

Lo dico senza malizia

con vera felicità

Sono un amico del vento

Che governa le altezze

amico dall'honduras

Con colpi di scena

amico del nulla

Con tutta la tua malizia

Sono un amico del fuoco

della stella più luminosa

Perché in paradiso arrogante

Cammina come il suo proprietario

Sono un amico dell'usignolo

fulmine lunare

Con tutta la sua grazia

Illumina il mare in tempesta

E amico dei legni duri

oscurità notturna

amico solitario

stella del mattino

E dalla brezza mattutina

che brilla come un rosario

amico del giardiniere

Dall'arco delle alleanze

Amico sono degno di fiducia

Di nuvole e nubi temporalesche

Anche degli arboles

In tutte le circostanze

Amico vengo dalla pioggia

Perché è un'arpa sonora

Di fili e doghe

che intona con furore

amico dei secoli

Degli spazi del tesoro

E dalle colline sonore

Cosa conservano i chicchi di grandine?

amico dei torrent

che cantano il loro bel coro

amico della nebbia

Che infesta gli orizzonti

Catene montuose e montagne

Con la tua presenza così bella

La neve da biancastra

città e solitudini

Bonanze e tempeste

Sono i miei amici sinceri

Ma io canto il primo

Di tutti i miei amici