Lights - Max Tundra

I used to drive for a living, hairy arms fed the wheel thorough my palms

Twitching feet made patterns on pedals, reflexes honed in a twice-failed test

The pay man Lance kept me elastic bound in the echelons of West One

Slim chance of the odd long journey kept me clinging to him for too long

Locked in a car all day, came home and worked on Children At Play

I had no deal then, but I had fifty blank tapes in a bag waiting

I knew it wouldn’t be long before I wrote Carbon Cones

Only last week, I noticed that the colours of the

Lights in my studio are the same as the ones you conjure in my mind

(Yellow and green, green pea green, cherry red and red and blue)

When my Amiga reads from a disk you know the

Green fills the room and your long summer dress fills my mind

My other jobs were none to speak of: «Make a coffee for the man in Avid One

Drop these lunches off then take this Betacam to a place on Dean Street»

Most posts seemed to involve the lifting of heavy boxes

A man of such small frame as I broke into several sweats a day

Whilst failing to procure even the hint of any musculature improvement

Heavy-lifting days are in the bin now, but I still dip into tempting

Wearing the odd suit, attending the odd interview

Subsidising the drum programming you hear today

Only last week, I noticed that the colours of the

Lights in my studio are the same as the ones you conjure in my mind

(Yellow and green, green pea green, cherry red and red and blue)

Just yesterday I was woken by a flashing of a

Light from my studio confirming that this timestretch was complete

Only last week, I noticed that the colours of the

Lights in my studio are the same as the ones you conjure in my mind

Guidavo per vivere, le braccia pelose alimentavano il volante attraverso i miei palmi

I piedi che si contorcevano creavano schemi sui pedali, i riflessi affinati in un test due volte fallito

L'uomo pagatore Lance mi ha tenuto legato elastico ai livelli di West One

La minima possibilità di lo strano lungo viaggio mi ha tenuto aggrappato a lui per troppo tempo

Rinchiuso in un'auto tutto il giorno, tornava a casa e lavorava a Children At Play

Non avevo un accordo allora, ma avevo cinquanta nastri vuoti in una borsa in attesa

Sapevo che non sarebbe passato molto tempo prima di scrivere Carbon Cones

Solo la scorsa settimana ho notato che i colori del

Le luci nel mio studio sono le stesse che evochi nella mia mente

(Giallo e verde, verde pisello, rosso ciliegia e rosso e blu)

Quando il mio Amiga legge da un disco conosci il

Il verde riempie la stanza e il tuo lungo vestito estivo riempie la mia mente

Gli altri miei lavori non erano di cui parlare: «Prepara un caffè per l'uomo in Avid One

Lascia questi pranzi e poi porta questa Betacam in un posto su Dean Street»

La maggior parte dei post sembrava implicare il sollevamento di scatole pesanti

Un uomo di corporatura così piccola come me ha sudato parecchio al giorno

Pur non riuscendo a procurarsi nemmeno un accenno di qualsiasi miglioramento della muscolatura

I giorni di lavoro pesante sono ora nel cestino, ma continuo a cadere nella tentazione

Indossando il vestito dispari, partecipando al colloquio dispari

Sovvenzionando la programmazione della batteria che ascolti oggi

Solo la scorsa settimana ho notato che i colori del

Le luci nel mio studio sono le stesse che evochi nella mia mente

(Giallo e verde, verde pisello, rosso ciliegia e rosso e blu)

Proprio ieri sono stato svegliato da un lampeggiare di a

Luce dal mio studio che conferma che questo periodo di tempo è stato completato

Solo la scorsa settimana ho notato che i colori del

Le luci nel mio studio sono le stesse che evochi nella mia mente