Aprendiz de caballero - Melendi

Como un soldadito desplomado por la luna en tu ventana

Como aquel acento que buscaba su palabra, así estoy yo.

Es verdad nunca me dio esperanzas,

Pero tampoco me las quitó.

Quizás fue la puta de la duda

La que me llevó al error.

Como un paraíso desolado,

Sin costillas ni manzanas

Como el aprendiz de caballero más tonto de Camelot

Como se quedó Escarlata O’Hara,

Viendo aquel viento que se llevó

Todo lo que ella más quería,

Fue por eso que juró:

Hoy no salgo de mi casa,

Lo de fuera ya no me interesa.

Ella no me besaría ni aunque lo predigan mil profetas.

Siempre me decía con su melodía

Que algún día iba a llorar.

Y ahora que estoy solo yo entre cuatro paredes,

Rodeado de posters lleno de bellas mujeres

Me voy dando cuenta poco a poco que solo me importas tú!

Y que mis labios ya no son del cementerio

Donde los tuyos vienen a morir.

Que me has cortado el aire y sin remedio

Me va ha costar poder sobrevivir.

Que me has tirado al mar de pies atados

Y sujetando los recuerdos con las manos!

Como una colilla bien marcada

Por el rojo de tus labios.

Como solamente Piter

Desde que tú te llevaste el Pan.

Como un tonto haciendo tonterías

O eso es lo que dice mi mamá.

Sentado en la parada de tu casa

Igualito que Forrest Gump.

Hoy no salgo de mi casa,

Lo de fuera ya no me interesa.

Ella no me besaría ni aunque lo predigan mil profetas.

Siempre me decía con su melodía

Que algún día iba a llorar.

Y ahora que estoy solo yo entre cuatro paredes,

Rodeado de posters lleno de bellas mujeres

Me voy dando cuenta poco a poco que solo me importas tú!

Y que mis labios ya no son del cementerio

Donde los tuyos vienen a morir.

Que me has cortado el aire y sin remedio

Me va ha costar poder sobrevivir.

Que me has tirado al mar de pies atados

Y sujetando los recuerdos con las manos!

Y en el pasado me quedé, cuando te volvías loca

Siempre que yo te tocaba donde en el amor resbalas

Por debajo de la ropa,

Siempre que me disparabas con tu amor a quema ropa,

Cuando me pedías guerra… una y otra vez!

Como un soldadito desplomado por la luna en tu ventana.

Come un soldatino accasciato dalla luna alla tua finestra

Come quell'accento che cercava la sua parola, ecco come sono.

È vero che non mi ha mai dato speranza

Ma non me li ha presi nemmeno lui.

Forse era la puttana del dubbio

Quello che mi ha portato all'errore.

Come un paradiso desolato,

Niente costine o mele

Come il più stupido apprendista cavaliere di Camelot

Mentre Scarlet O'Hara rimase,

Vedere quel vento che ha preso

Tutto ciò che desiderava di più,

Ecco perché ha giurato:

Oggi non esco di casa,

Ciò che è fuori non mi interessa più.

Non mi bacerebbe nemmeno se mille profeti lo predicessero.

Me lo diceva sempre con la sua melodia

Che un giorno stavo per piangere.

E ora che sono solo tra quattro mura,

Circondato da manifesti pieni di belle donne

Mi sto rendendo conto a poco a poco che ci tengo solo a te!

E che le mie labbra non sono più del cimitero

Dove i tuoi vengono a morire.

Che mi hai tagliato l'aria e senza rimedio

Sarà difficile per me sopravvivere.

Che mi hai gettato in mare con i piedi legati

E tenendo i ricordi con le mani!

Come un sedere ben marcato

Per il rosso delle tue labbra.

Mangio solo Peter

Da quando hai preso il Pane.

Come uno sciocco che fa sciocchezze

O almeno così dice mia madre.

Seduto a casa tua fermati

Proprio come Forrest Gump.

Oggi non esco di casa,

Ciò che è fuori non mi interessa più.

Non mi bacerebbe nemmeno se mille profeti lo predicessero.

Me lo diceva sempre con la sua melodia

Che un giorno stavo per piangere.

E ora che sono solo tra quattro mura,

Circondato da manifesti pieni di belle donne

Mi sto rendendo conto a poco a poco che ci tengo solo a te!

E che le mie labbra non sono più del cimitero

Dove i tuoi vengono a morire.

Che mi hai tagliato l'aria e senza rimedio

Sarà difficile per me sopravvivere.

Che mi hai gettato in mare con i piedi legati

E tenendo i ricordi con le mani!

E in passato sono rimasto, quando sei impazzito

Ogni volta che ti ho toccato dove nell'amore scivoli

sotto i vestiti,

Ogni volta che mi hai sparato con il tuo amore a distanza ravvicinata,

Quando mi hai chiesto la guerra... ancora e ancora!

Come un soldatino crollato dalla luna alla tua finestra.