Yo Me Veo Contigo - Melendi

Nací en 1979

Justo con la democracia

De un país que ahora se muere

Años de inocencia y mercromina

Dieron paso a las hombreras

Los pendientes y rejillas

Y entre Superman, Rocky e Indiana Jones

El cubo de Rubik, los Goonies y el sida

La muerte de Lennon y un tal Ronald Reagan

E.T.E., Freddy Krueger

Y nuestro primer rock and roll

Los años 80

Pasaron y el muro de Berlín

Se cayó sin darnos cuenta

Bailando con Billie Jean

Maradona miró al cielo

Y dios le tendió la mano

Me compraron un Atari

Y empecé a matar marcianos

Y entre tanto héroe de ficción

Arrasaba una heroína

Y la moda juvenil era mezclar

Coca Cola y Aspirina

Después en los 90

Los pantalones

Empezaron a caerse

Al más puro estilo skater

Y de repente llegó

El Nirvana total

Y entre Paco Pil, Friends y un tal Forrest Gump

El Clinton con su famosa Macarena

Los Simpsons, los piercings

De ombligos y lenguas

Y yo que al sentirme invisible

Tuve que empezarme a tatuar

Los años 90

Pasaro mientras yo era tan golfo

Que le pusieron mi nombre

A la guerra del petróleo

Y después en el 2000

Decidí hacerme cantante

Escribiendo descubrí

Lo que es realmente importante

Siempre habrá modas absurdas

Injusticias y conflictos

Porque nuestra verdadera guerra es

Solo con nosotros mismos

Yo me veo contigo

El presente y el futuro

En la sonrisa de un niño

En lo claron y en lo oscuro

Yo me veo contigo

En el mundo surrealista

Sin barreras ni complejos

Y tan loco que no es rico

Solo el que tiene dinero

En un mundo descuidado

Sin llaves ni cerrajeros

Yo me veo contigo

En un mundo que ahora vemos

Que es prácticamente un chiste

Aunque nuestro interior dice

Que hay indicios de que existe

En un mundo diferente

Que parece tan lejano

(Yo me veo contigo)

Solo por que es inminente

En el fondo somos humanos

En un mundo tan salvaje

Tan brutal y despiadado

Donde no solo se tiende ropa

Sino también manos

Donde no quede en un sitio

Ni un rincón de nuestra Tierra

Que en la misma frase

Vivan las palabras hacen guerra

Uan canción que es noche

Por su triste melodía

Y una opinión sin reproches

Puede convertir en día

También en al superficie

Para mitigar los males

Aunque yo prefiero el fondo

Que es donde ves los corales

En un mundo que a los niños

Pequeños que dibujando

Al salirse de la raya

Les dejamos explicarlo

En vez de recriminarles

Es posible que entendamos

Que donde nosotros ya no vemos nada

Ellos ven algo

Sono nato nel 1979

giusto con la democrazia

Da un paese che ora sta morendo

Anni di innocenza e mercromina

Hanno lasciato il posto alle spalline

orecchini e griglie

E tra Superman, Rocky e Indiana Jones

Il cubo di Rubik, i Goonies e l'AIDS

La morte di Lennon e di un certo Ronald Reagan

ETE, Freddy Krueger

E il nostro primo rock and roll

anni '80

Passarono e il muro di Berlino

È caduto senza accorgersene

Ballando con Billie Jean

Maradona guardò il cielo

E Dio tese la mano

Mi hanno comprato un Atari

E ho iniziato a uccidere i marziani

E nel frattempo eroe immaginario

rase al suolo un'eroina

E la moda giovanile era quella di mescolare

Coca Cola e Aspirina

Più tardi negli anni '90

I pantaloni

Hanno cominciato a cadere

Nel più puro stile skater

e all'improvviso è arrivato

L'intero Nirvana

E tra Paco Pil, Friends e un certo Forrest Gump

Il Clinton con la sua famosa Macarena

I Simpson, i piercing

Di ombelichi e lingue

E io che, sentendomi invisibile

Ho dovuto iniziare a tatuare

Gli anni '90

Succederà mentre ero un tale abisso

che hanno messo il mio nome

Alla guerra del petrolio

E poi nel 2000

Ho deciso di diventare un cantante

scrivendo ho scoperto

ciò che è veramente importante

Ci saranno sempre mode assurde

Ingiustizie e conflitti

Perché la nostra vera guerra è

soli con noi stessi

Mi vedo con te

Il presente e il futuro

Nel sorriso di un bambino

Alla luce e al buio

Mi vedo con te

Nel mondo surreale

Senza barriere o complessi

E così pazzo da non essere ricco

Solo chi ha soldi

In un mondo trascurato

Niente chiavi o fabbri

Mi vedo con te

In un mondo che ora vediamo

che è praticamente uno scherzo

Anche se il nostro interno dice

Che ci sono indicazioni che esista

in un mondo diverso

sembra così lontano

(mi vedo con te)

solo perché è imminente

In fondo siamo umani

In un mondo così selvaggio

Così brutale e spietato

Dove non si appendono solo i vestiti

ma anche mani

Dove non resto in un posto

Non un angolo della nostra Terra

che nella stessa frase

Viva le parole che fanno la guerra

una canzone che è notte

Per la sua triste melodia

E un parere senza rimproveri

può convertire in giorno

Anche in superficie

per mitigare i mali

Anche se preferisco lo sfondo

Che è dove vedi i coralli

In un mondo che bambini

Piccoli che disegnano

Uscendo dalla linea

lasciamo che lo spieghino

Invece di recriminarli

possiamo capire

Quello dove non vediamo più niente

vedono qualcosa