Di seguito il testo della canzone Triana, Puente Y Aparte , artista - Miguel Poveda con traduzione
Testo originale con traduzione
Miguel Poveda
¡Triana!
Vente conmigo y haremos
una chocita en el campo
y en ella nos meteremos,
una casita en el campo
y en ella nos meteremos.
A la Guitarrina, su pare
le va a comprar
pa la feria un mantón de Lina.
Era mi primita hermana una linda carlotera,
se manda a hacer un vestío
y no le paga a la costurera.
Un reloj marcao, con las horas
y los minutos del mal paguito
que tú me has dao.
Al pasar por la Campana,
lo primero que se ve,
un guardia tocando un pito
y en la manita un papel:
«dame dos pesetas»
«no me da la gana»
«cógete del brazo, vamos pa Triana…»
Ay, qué ricas están las gambas,
Mari Loli, Mari Anda,
ay, qué ricas está las gambas.
Mari Loli baila bien, aire con aire,
tu marío en la era, yo con el fraile.
Ahora sí que no paso yo
por debajo de tu balcón,
¡no se vaya a desprender
y a mí me mande a San Juan de Dios!
Si tú quieres bailar la rumba,
con la pata atrás,
si quieres saber
los pasos que doy,
vente tras de mí,
que a Triana voy;
tú lo quitas yo los pongo
carteles por las esquinas…
Al pasar por la calle la Amparo,
una vieja a mi me llamó
y me trajo unas tijeras
con más mojo que un latón.
Y el amolaor, y el afilaor,
que afila cuchillos, que afila navajas,
que traigo la piera del amolaor,
a mi niña le gustan las papas con arroz, trototrón
tu marío en la era, yo con el fraile.
Triana!
Vieni con me e lo faremo
una baracca nel campo
e ci addentreremo,
una casetta nel campo
e ci addentreremo.
Alla chitarra, suo padre
sta per comprare
per la fiera uno scialle Lina.
La mia cuginetta era una graziosa carlotera,
viene inviato a fare un vestito
e non paga la sarta.
Un orologio segnato, con le ore
e il verbale del cattivo pagamento
che mi hai dato
Passando per la Campana,
la prima cosa che vedi,
una guardia che fischietta
e nella sua manina un pezzo di carta:
"dammi due pesetas"
"Non voglio"
"Prendi il braccio, andiamo a Triana..."
Oh, quanto sono deliziosi i gamberi,
Mari Loli, Mari Anda,
oh, quanto sono deliziosi i gamberi.
Mari Loli balla bene, aria con aria,
il tuo mario nell'aia, io col frate.
Ora non passo
sotto il tuo balcone,
non lasciarti andare
e mi ha mandato san Giovanni di Dio!
Se vuoi ballare la rumba,
con la gamba dietro,
Se lo vuoi sapere
i passi che faccio
vieni dietro a me,
che vado a Triana;
tu lo rimuovi io li metto
cartelloni pubblicitari dietro gli angoli...
Passando per via la Amparo,
una vecchia mi ha chiamato
e mi ha portato delle forbici
con più mojo di un ottone.
E il molaore, e l'affilatore,
che affila i coltelli, che affila i rasoi,
che porto la piera del amolor,
alla mia ragazza piacciono le patate con riso, il trototrone
il tuo mario nell'aia, io col frate.
Canzoni in diverse lingue
Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue
Trova i testi che ti servono in pochi secondi