Gallows Humor - Misery Index

Are you laughing now?

We are the ones that live and breathe

Vermin on the streets below

You are the ones shrink and hide

Cowering away inside your tombs

Shifting eyes, sleight of hand

Architects elite

Comedies, tragedies

Never out of reach

Äppäräts, lurking stats

Prodigals unleashed

Surf and ride, open skies

The slaughter never ends…

When our dead pile high

And our fear multiplies

You will say, «so it goes.»

And the crowd will chant in exaltation

Parasites, archetypes

Atrocity en vogue

Causalities, ironies

Laughter fills the room

Class defined, peace of mind

A caravan of fools

Anesthetized, paralyzed

The pacifist relents…

As our dead pile high

And our fears multiply

You will say, «so it goes,»

And the crown will chant in exaltation

Cross the divide

And their gods will decide

What is flesh, what is false

As the demons swarm in exaltation

Line them up and open fire

Castigate, memento mori

In this dead tradition

Servility and guilt

Bind us all together

In this ever-present filth

Everything is art

And nothing ever dies

In this neo-fascist paradise

Bred from reproduction

Nothing in between

Death and revelation

Bought and sold equally

Past devours present

Present eats past

In these gallows, nothing’s meant to last

The air is thick with fear and wonder

A blaze burns in Vonnegut’s eyes

His Dresden reeks beyond what words describe

«All time is all time,» the grand, absurd leveler, by design

Still, we’re just insects in amber

Minions of the modern, your final act is yet to come

We are the ones that live and breathe

Vermin on the streets below

You are the ones that shrink and hide

Cowering away inside your tombs

Stai ridendo adesso?

Siamo quelli che vivono e respirano

Parassiti nelle strade sottostanti

Tu sei quello che ti rimpicciolisci e ti nascondi

Rifugiarsi nelle tue tombe

Occhi che cambiano, destrezza di mano

Élite degli architetti

Commedie, tragedie

Mai fuori portata

Äppäräts, statistiche in agguato

I prodighi scatenati

Naviga e cavalca, cieli aperti

Il massacro non finisce mai...

Quando i nostri morti si accumulano

E la nostra paura si moltiplica

Dirai "così va così".

E la folla canterà in esaltazione

Parassiti, archetipi

Atrocità in voga

Causalità, ironie

Le risate riempiono la stanza

Classe definita, tranquillità

Una carovana di pazzi

Anestetizzato, paralizzato

Il pacifista cede...

Come il nostro mucchio di morti in alto

E le nostre paure si moltiplicano

Dirai "così va",

E la corona canterà in esaltazione

Supera il divario

E i loro dei decideranno

Cos'è la carne, cos'è il falso

Mentre i demoni brulicano in esaltazione

Allineali e apri il fuoco

Castigare, ricordo mori

In questa tradizione morta

Servilità e senso di colpa

Uniscici tutti insieme

In questa sporcizia sempre presente

Tutto è arte

E niente muore mai

In questo paradiso neofascista

Allevato dalla riproduzione

Niente in mezzo

Morte e rivelazione

Comprato e venduto allo stesso modo

Il passato divora il presente

Il presente mangia il passato

In questa forca, niente è destinato a durare

L'aria è densa di paura e meraviglia

Una fiamma brucia negli occhi di Vonnegut

La sua Dresda puzza oltre ciò che le parole descrivono

«Tutto il tempo è tutto il tempo», il grande, assurdo livellatore, in base alla progettazione

Tuttavia, siamo solo insetti nell'ambra

Serventi del moderno, il tuo atto finale deve ancora arrivare

Siamo quelli che vivono e respirano

Parassiti nelle strade sottostanti

Voi siete quelli che si restringono e si nascondono

Rifugiarsi nelle tue tombe