Desolate It Mourns Before Me - Monotheist

Light

Illuminates the sky

Vulgar rays spread like snakes slithering

Upon the fleeting clouds

The time has come

To tame the elements

And place the reigns upon nature

Hands reaching toward the heavens

To bring them down

A cabal of intellect gathers

Arrogant hearts and ambition fomenting

A plague of astonishment blooms

A bitter flower shedding putrid petals

Cutting the air in their salacious sway

They sing a whispered song, virulent

Heralding the demise of all things

The mental gifts bestowed upon My children

Lead to unceasing greed and destruction

Their machines facing the welkin

Babel’s tower reconstructed

A bitter flower shedding putrid petals

Cutting the air in their salacious sway

They sing a whispered song, virulent

Heralding the demise of all things

Behold the stalwart figure of metal and wire entwined

An infernal image of mangled sinew and ligaments

An unsightly creature indeed

With this they aim to conquer creation

These gluttonous fools, feeding themselves with the blood of their brothers

Will watch the sky fall and demolish all that ever was

A beam of light shot into the sky

The fulgurant Judas kiss

A treacherous kiss once again

And like that fateful night of the past

Recompense is wrought swiftly upon their heads

They are but insects pushing against the celestial heel

Waiting to crush them into the dust from whence they came

The earth uprooted, the heavens torrent unrestrained terror —

Nowhere to run, nowhere to hide

And their blood shall run on the streets for the dogs to lick

Slain bodies, carrion for the crows' feast

Now lays there the land, bereft of fools' mockery

Desolate, it mourns before Me

A bitter flower shedding putrid petals

Cutting the air in their salacious sway

They sing a whispered song, virulent

Heralding the demise of all things

Leggero

Illumina il cielo

I raggi volgari si diffondono come serpenti che strisciano

Sulle nuvole fugaci

È giunto il momento

Per domare gli elementi

E porre i regni sulla natura

Mani protese verso il cielo

Per abbatterli

Si riunisce una cabala di intelletti

Cuori arroganti e ambizione che fomentano

Sboccia una piaga di stupore

Un fiore amaro che sparge petali putridi

Tagliando l'aria nel loro potere salace

Cantano una canzone sussurrata, virulenta

Annunciando la fine di tutte le cose

I doni mentali concessi ai Miei figli

Porta all'avidità e alla distruzione incessanti

Le loro macchine di fronte al welkin

Ricostruita la torre di Babele

Un fiore amaro che sparge petali putridi

Tagliando l'aria nel loro potere salace

Cantano una canzone sussurrata, virulenta

Annunciando la fine di tutte le cose

Guarda la solida figura di metallo e filo intrecciati

Un'immagine infernale di tendini e legamenti maciullati

Una creatura davvero sgradevole

Con questo mirano a conquistare la creazione

Questi stolti golosi, che si nutrono del sangue dei loro fratelli

Guarderà il cielo cadere e demolire tutto ciò che è mai stato

Un raggio di luce schizza nel cielo

Il lampante bacio di Giuda

Un bacio traditore ancora una volta

E come quella fatidica notte del passato

Il compenso viene preso rapidamente sulle loro teste

Non sono che insetti che spingono contro il calcagno celeste

In attesa di schiacciarli nella polvere da cui sono venuti

La terra sradicata, i cieli torrenti sfrenati terrore —

Nessun posto in cui correre, nessun posto in cui nascondersi

E il loro sangue scorrerà per le strade perché i cani lo lecchino

Corpi uccisi, carogne per la festa dei corvi

Ora giace lì la terra, priva di scherno degli stolti

Desolato, piange davanti a Me

Un fiore amaro che sparge petali putridi

Tagliando l'aria nel loro potere salace

Cantano una canzone sussurrata, virulenta

Annunciando la fine di tutte le cose