Tal Como Eres - Nach, Andres Suarez, Sharif

Tan elegante y tan particular

Tal como eres ya eres especial

No tienes miedo y nada que ocultar

Y hoy quiero decirte, decirte

Que cuando escribo, rimo en tu bondad

Que tu belleza es pura y natural

Llena de luz llena de realidad

Y así quiero sentirte, sentirte

Yo escapaba de mi sombra para no dejar testigos

Tú coleccionabas domadores de serpientes

Yo tenía miedo de estar a solas conmigo

Tú escondías en tu boca un pedazo de pan caliente

Y yo que siempre fui Pompeya y tú la lava del volcán

Tu.

piel que no engaña, pestaña del huracán

Tú, la jardinera de las flores que crecen junto a mi lecho

Guardas la primavera bajo el pecho

Y el resto es poesía

El tratado de anatomía de tu triste soledad junto a la mía

Y mañana ya dirá la providencia

Si sabe el universo de clemencia

Lo que dice la experiencia

Y aunque soy un hombre ateo

Sé que un Dios sin nombre te creó

Para ser la horma exacta de mi deseo y sé

Que mi paseo se termina cuando tú dejas que entre

A rezar en la mezquita de tu vientre

Y pobre de este Ulises a galope

En busca del veneno que le salve de los besos de Penélope

Más ¿qué decir?, si nada es para siempre

Si el tiempo es un ladrón, y el amor un accidente

Pero, tú eres el sueño que sueño cuando sonrío

La vida sin ti es un concierto en un teatro vacío

Yo sólo ansío ver la fiesta de tu sombra

Cantar junto a la orquesta de tu voz cuando me nombra

Tan elegante y tan particular

Tal como eres ya eres especial

No tienes miedo y nada que ocultar

Y hoy quiero decirte, decirte

Que cuando escribo, rimo en tu bondad

Que tu belleza es pura y natural

Llena de luz llena de realidad

Y así quiero sentirte, sentirte

Tan de la mano cuando el vino quema

Tan desatado sin tu boca cerca

Se apagará la luz, de pasarela

Con cuatro copas no se abren tus piernas

Despertarás y harás que el mar se duerma

No dueles tanto tú, como tu ausencia

Yo no soy un premio Nobel, tú tampoco una top model

Pero el Sol pinta tu piel, y eso te hace tan guapa y joven

Nunca finges, no eres de esas que enseñan las ingles

Y que salen los findes bajo capas de potingues

Tú no llevas tacones, ni extensiones, nunca usas carmín

Compras pantalones en la sección infantil y eso me encanta

Mira que planta, mira que arrugas

Cuánta templanza, cuanta ternura

Y esa figura escultural es larga y pura

Cura igual que el agua fresca

El tatuaje de tu nalga, lo verá quien lo merezca

Dejas que te crezca el pelo, aunque se enrede

Así eres, una de esas mujeres que prefiere leer a ver la tele

Y quizás no salgas nunca

En un anuncio de L’Oréal, ni Coca-Cola

Pero tu luz tan real es boreal como la aurora

Toda una señora, sin más complejos

Y es normal que al pasar me fijase, la clase se ve de lejos

(No) No necesitas diamantes de ningún tipo

Sólo el brillo de tus dientes tan brillantes quita el hipo ya

Y me quito el sombrero ante esa forma de andar

Tú llámame caballero, yo prefiero verte al natural

Tan normal y especial a la vez, siempre tan digna

Tú misma, tan transparente y tan llena de enigmas

No hace falta frenesí, tampoco abrigos de pieles

Me gustan tan tú, tan así, tal como eres

Dedicado a la belleza que no se disfraza

A la que se escapó del escaparate

Dedicado a la mujer natural

Sharif Fernández, mi hombre Nach (si si)

Andrés Suárez

Así quiero sentirte, sentirte

Così elegante e così particolare

Come sei, sei già speciale

Non hai paura e niente da nascondere

E oggi voglio dirtelo, dirtelo

Che quando scrivo, faccio rima nella tua bontà

Che la tua bellezza sia pura e naturale

pieno di luce pieno di realtà

Ed è così che voglio sentirti, sentirti

Stavo scappando dalla mia ombra per non lasciare testimoni

Hai collezionato incantatori di serpenti

Avevo paura di stare da solo con me

Ti sei nascosto un pezzo di pane caldo in bocca

E io che fui sempre Pompei e tu la lava del vulcano

Voi.

pelle che non tradisce, ciglia da uragano

Tu, il giardiniere dei fiori che crescono accanto al mio letto

Tieni la primavera sotto il petto

E il resto è poesia

Il trattato di anatomia della tua triste solitudine accanto alla mia

E domani dirà la provvidenza

Se conosci l'universo della clemenza

Cosa dice l'esperienza

E anche se sono un uomo ateo

So che un Dio senza nome ti ha creato

Per essere l'esatta misura del mio desiderio e lo so

Che la mia corsa è finita quando mi hai fatto entrare

Pregare nella moschea del tuo ventre

E il povero Ulisse al galoppo

Alla ricerca del veleno che lo salva dai baci di Penelope

Più che dire?, se niente è per sempre

Se il tempo è un ladro e l'amore è un incidente

Ma tu sei il sogno che sogno quando sorrido

La vita senza di te è un concerto in un teatro vuoto

Desidero solo vedere la festa della tua ombra

Cantando insieme all'orchestra della tua voce quando mi chiami

Così elegante e così particolare

Come sei, sei già speciale

Non hai paura e niente da nascondere

E oggi voglio dirtelo, dirtelo

Che quando scrivo, faccio rima nella tua bontà

Che la tua bellezza sia pura e naturale

pieno di luce pieno di realtà

Ed è così che voglio sentirti, sentirti

Quindi mano nella mano quando il vino brucia

Così scatenato senza la tua bocca vicino

La luce si spegnerà, dalla passerella

Con quattro drink le gambe non si aprono

Ti sveglierai e farai dormire il mare

Non fai male quanto la tua assenza

Io non sono un premio Nobel, né tu sei una top model

Ma il sole dipinge la tua pelle, e questo ti rende così bella e giovane

Non fingi mai di non essere uno di quelli che insegnano inglese

E che i fine settimana escano sotto strati di potingue

Non indossi i tacchi, non indossi le extension, non indossi mai il rossetto

Compri i pantaloni nella sezione per bambini e lo adoro

Guarda che piante, guarda che rughe

Quanta temperanza, quanta tenerezza

E quella figura statuaria è lunga e pura

Guarisce proprio come l'acqua dolce

Il tatuaggio della tua natica, sarà visto da chi se lo merita

Lasci crescere i tuoi capelli, anche se si aggrovigliano

Esatto, una di quelle donne che preferisce leggere alla TV

E potresti non uscire mai

In una pubblicità per L'Oréal, né Coca-Cola

Ma la tua luce così reale è settentrionale come l'aurora

Una vera signora, senza più complessi

Ed è normale che quando sono passato me ne sono accorto, la classe si vede da lontano

(No) Non hai bisogno di diamanti di alcun tipo

Solo lo splendore dei tuoi denti così brillante rimuove già il singhiozzo

E mi tolgo il cappello a quel modo di camminare

Mi chiami gentiluomo, preferisco vederti naturale

Così normale e speciale allo stesso tempo, sempre così degno

Te stesso, così trasparente e così pieno di enigmi

Non c'è bisogno di frenesia, niente pellicce

Mi piacciono così tanto tu, così tanto, così come sei

Dedicato alla bellezza che non si maschera

Quello che è scappato dalla finestra

Dedicato alla donna naturale

Sharif Fernández, il mio uomo Nach (sì sì)

Andrés Suarez

È così che voglio sentirti, sentirti