Quiz Show - Nach

Cuéntame

¿Eres quien más sabe de televisión del mundo?

Y no recuerdas ni el calor del sol

Pasas los segundos con tu cerebro en formol

Insano, huérfano de educación

Porque solo tuviste un Gran Hermano y fue tu perdición

No te apellidas Serrano, tampoco Soprano

Ya te gustaría revivir aquel Azul Verano

Con gusto, pero eres el Rival Más Débil

Y si el mando te controla, tú pagas el Precio Justo

Más que un susto ver que el zapping es tu hobby ante el stress

Tus neuronas Embrujadas solo cuentan Un, Dos, Tres…

Responde otra vez al mismo cuestionario, diario

Multiplica 50×15 y Serás Millonario

Tanto engaño innecesario y el daño es descomunal

Adictos televisivos Perdidos van al Hospital Central

Y es tan normal veros en Babia, impasibles

Mientras yo sigo escribiendo Al Filo De Lo Imposible

Así de terrible es la tele, peleles aún insisten

No son de Hill Street, pero su canción es triste

Asisten al cínico circo que Telecinco ofrece

Se creen que todo es lo que parece

Los Problemas Crecen para los famosos y no pasa nada

Bañarán su culo en Salsa Rosa para ganar fama

Caiga Quien Caiga, esa es su trama

La Ruleta De La Fortuna os llama

Y no importa el programa, es espectáculo

Y no te pierdas ni un capítulo

Tú Mira Quien Baila, yo diré quién es más ridículo

Círculo ocioso de mierda televisiva

Y mientras esto siga, yo pensaré que Aquí No Hay Quien Viva

Vente, apaga esa tele de una vez y siente

Vuelve a la realidad, comprende

Que más allá de las rayas de esa pantalla el mundo gira

Quiz show, el jugo de la mentira

Vente, levanta el culo del sofá, escucha y atiende

Sal de la obscuridad, comprende

Que la caja tonta no es tan tonta y contra ti conspira

Quiz show, el juego de la mentira

Érase Una vez El Hombre y la imagen de una pantalla

Soñando con ser un Vigilante De Esa Playa, a la que no irá

Querrá lo que Teletienda venda

Tendrá sueños eróticos con Mercedes Milá

Ya no diferencio televisión privada y pública

Sólo sé que mi rap es No Solo Música

Y me siento extraño al recordar Torrebruno, Ulises 31

Aquellos Maravillosos Años

Vacaciones En El Mar, cosas que de pequeño tuve

Ana Rosa traga ratas como en Uve

Porque si la audiencia sube, os la suda el contenido

Yo tengo siete vidas, por eso he sobrevivido

Al lavado de cerebro mientras el resto se atasca

Me siento raro, como Un Doctor En Alaska

Hasta su identidad se esfuma

¿Qué quieren?

¿Sexo En Nueva York o amor bajo la luz de luna?

Una hora y otra en sintonía

¿Tú construirías la casa de tu vida después de ver Bricomanía?

¿O vendrías a mi Barrio Sésamo?

No es fantasía

Si Patricia tuviera un Diario, aquí se lo robarían

La televisión no me representa, es como un zoo

Renuncio al fútbol o a Operación Triunfo

Y en este track lo dejo claro

En España somos cuatro mil cuatrocientos mc’s, los he contado

Vente, apaga esa tele de una vez y siente

Vuelve a la realidad, comprende

Que más allá de las rayas de esa pantalla el mundo gira

Quiz show, el jugo de la mentira

Vente, levanta el culo del sofá, escucha y atiende

Sal de la obscuridad, comprende

Que la caja tonta no es tan tonta y contra ti conspira

Quiz show, el juego de la mentira

«La televisión puede enseñarnos, inspirarnos

Incluso hacernos soñar

Pero solo lo hará mientras nosotros estemos dispuestos a usarla de la manera

adecuada

De lo contrario, se convertirá en el arma más destructiva de la humanidad

Capaz de manipular y de mentir

De controlar y de jugar con nuestras mentes»

Vente, apaga esa tele de una vez y siente

Vuelve a la realidad, comprende

Que más allá de las rayas de esa pantalla el mundo gira

Quiz show, el jugo de la mentira

Vente, levanta el culo del sofá, escucha y atiende

Sal de la obscuridad, comprende

Que la caja tonta no es tan tonta y contra ti conspira

Quiz show, el juego de la mentira

Dimmi

Sei il più esperto di televisione nel mondo?

E non ricordi nemmeno il calore del sole

Passi i secondi con il cervello in formalina

Folle, orfano dell'educazione

Perché hai avuto un solo Grande Fratello ed è stata la tua rovina

Il tuo cognome non è Serrano, né Soprano

Ti piacerebbe rivivere quell'estate blu

Con piacere, ma tu sei il rivale più debole

E se il comando ti controlla, paghi il giusto prezzo

Più che uno shock vedere che lo zapping è il tuo hobby di fronte allo stress

I tuoi neuroni stregati contano solo uno, due, tre...

Rispondi di nuovo allo stesso questionario, ogni giorno

Moltiplica 50×15 e diventerai milionario

Tanto inganno inutile e il danno è enorme

I tossicodipendenti perduti della TV vanno al Central Hospital

Ed è così normale vederti a Babia, impassibile

Mentre continuo a scrivere On the Edge of the Impossible

È così che è terribile la TV, insistono ancora i deboli

Non sono di Hill Street, ma la loro canzone è triste

Frequentano il cinico circo offerto da Telecinco

Credono che tutto sia come sembra

I problemi crescono per le celebrità e non succede nulla

Si laveranno il culo nella Salsa Rosa per guadagnare fama

Chiunque cada, questa è la sua trama

La Ruota della Fortuna ti chiama

E lo spettacolo non importa, è uno spettacolo

E non perderti nemmeno un capitolo

Guarda chi balla, dirò chi è più ridicolo

Cerchio inattivo di merda tv

E finché questo continuerà, penserò che non c'è nessuno che viva qui

Dai, spegni quella TV subito e senti

Torna alla realtà, capisci

Che al di là delle linee di quello schermo il mondo gira

Quiz show, il succo della bugia

Dai, alza il culo dal divano, ascolta e fai attenzione

Vieni fuori dal buio, capisci

Che quella stupida scatola non è così stupida e cospira contro di te

Quiz, il gioco della menzogna

C'era una volta L'uomo e l'immagine su uno schermo

Sognando di essere un osservatore di quella spiaggia, alla quale non andrai

Vorrai ciò che Teletienda vende

Avrà sogni erotici con Mercedes Milá

Non distinguo più televisione pubblica e privata

So solo che il mio rap non è solo musica

E mi fa strano ricordare Torrebruno, Ulises 31

Quegli anni meravigliosi

Vacanze al mare, cose che avevo da piccola

Ana Rosa ingoia i topi come in Uve

Perché se il pubblico sale, sudi il contenuto

Ho nove vite, ecco perché sono sopravvissuto

Al lavaggio del cervello mentre il resto si blocca

Mi sento strano, come A Doctor In Alaska

Anche la sua identità è scomparsa

Cosa vogliono?

Sesso a New York o amore al chiaro di luna?

Un'ora e un'altra intonate

Costruiresti la casa della tua vita dopo aver visto la Bricomania?

O verresti nella mia Sesame Street?

non è fantasia

Se Patricia avesse un diario, verrebbe rubato qui

La TV non mi rappresenta, è come uno zoo

Rinuncio al calcio o all'Operazione Triumph

E in questo brano lo chiarisco

In Spagna siamo quattromilaquattrocento mc, li ho contati

Dai, spegni quella TV subito e senti

Torna alla realtà, capisci

Che al di là delle linee di quello schermo il mondo gira

Quiz show, il succo della bugia

Dai, alza il culo dal divano, ascolta e fai attenzione

Vieni fuori dal buio, capisci

Che quella stupida scatola non è così stupida e cospira contro di te

Quiz, il gioco della menzogna

«La televisione può insegnarci, ispirarci

Anche farci sognare

Ma lo farà solo finché saremo disposti a usarlo nel modo

adeguato

Altrimenti, diventerà l'arma più distruttiva dell'umanità

Capace di manipolare e mentire

Per controllare e giocare con la nostra mente»

Dai, spegni quella TV subito e senti

Torna alla realtà, capisci

Che al di là delle linee di quello schermo il mondo gira

Quiz show, il succo della bugia

Dai, alza il culo dal divano, ascolta e fai attenzione

Vieni fuori dal buio, capisci

Che quella stupida scatola non è così stupida e cospira contro di te

Quiz, il gioco della menzogna