The Pharaoh Sails To Orion - Nightwish

«Get away from me!

Take heed to thyself and see my face no more!

for in the day Thou see my face

Thou shalt die!»

— Exodus 10:28

A constellation of divine architecture built on Earth

A holy harbour — Orion

Nautical ascension to the firmament

Ship-shaped barrows open my heart to the wisdom of this land

Sailing with the Serpent Chimera of a fiendish sandman

The Unicorn arrives with the westwind to dream His funeral

«Thou art born for Horus dwells in Thee»

Slumbering with the ebb and the flow of this foaming tomb

«Thou art born for Seteh dwells in Thee»

Reveal your face to me and guide me through the Stygian fields

Enthral my soul to Sepedet’s beams to serve Your will

Sailing on the distant seas from darkness to deliverance

Tales like the ocean written to the Draco’s glance

Ruling with the scythe of death you tear our philosophies apart

An ancient starwalk to merge into the stars

«Open thy veins for my venom

Kiss the cobras with thy twisted tongue

So shalt thou join the empyrean circus

Where beggars mourn and seraphs dance

In this twilight cathedral

Shall I wed thee,

O Bride of the Netherworld»

Sailing on the distant seas…

Join my soul the Hunter in the sky

"Allontanati da me!

Fai attenzione a te stesso e non vedere più la mia faccia!

perché di giorno tu vedi la mia faccia

Morirai!»

— Esodo 10:28

Una costellazione di architettura divina costruita sulla Terra

Un porto santo: Orione

Ascensione nautica al firmamento

I tumuli a forma di nave aprono il mio cuore alla saggezza di questa terra

Navigando con la Serpent Chimera di un diabolico sandman

L'Unicorno arriva con il vento di ponente per sognare il Suo funerale

«Sei nato perché Horus abita in te»

Sonnecchiando con il flusso e il riflusso di questa tomba spumeggiante

«Sei nato perché Sete abita in te»

Rivelami il tuo volto e guidami attraverso i campi dello Stige

Attira la mia anima ai raggi di Sepedet per servire la tua volontà

Navigando per mari lontani dall'oscurità alla liberazione

Racconti come l'oceano scritti allo sguardo del Draco

Governando con la falce della morte fai a pezzi le nostre filosofie

Un'antica passeggiata stellare per fondersi con le stelle

«Apri le tue vene per il mio veleno

Bacia i cobra con la tua lingua contorta

Quindi ti unirai al circo Empireo

Dove i mendicanti piangono e i serafini danzano

In questa cattedrale crepuscolare

Ti sposerò,

O sposa degli inferi»

Navigando per mari lontani...

Unisciti alla mia anima, il cacciatore nel cielo