Annoluce - Novembre

I used to come here

Textiles all over, and lamps

And colours of centuries flash from the stands

Do not lose my hand now

We’re in a tempest of sound

Our stranger wind brought us here from afar

A journey through lightning ending now

A song made of light spreading around

I just wanna end this ride

That life has turned into this rusting pile of pipes

Cos I believe that there is more than meets the eye

In this script of anger

Brought to tears until the Sun died

And a journey through lightning ending now

A song made of light spreading around

A million eyelids closing down, A million eyes

I saw the files that they have on me

I saw the chambers of new bright opinions they sewn in your flash

I saw the files that she has on me, setting this astral conjunction against

All the reasons and odds

I used to come here

Storms have swept it apart

A swirl of memories hitting the land, with the wind and the sand

Do not lose my hand now

We’re in a ‘lager' of sound

Which brought us here in a light-year of bleeding and screaming and cries

Venivo qui

Tessili dappertutto e lampade

E dagli spalti balenano i colori dei secoli

Non perdere la mia mano ora

Siamo in una tempesta di suoni

Il nostro vento straniero ci ha portato qui da lontano

Un viaggio attraverso un fulmine che finisce ora

Una canzone fatta di luce che si diffonde

Voglio solo finire questa corsa

Quella vita si è trasformata in questo mucchio di tubi arrugginiti

Perché credo che ci sia più di quanto sembri

In questo copione di rabbia

Portato alle lacrime fino alla morte del sole

E un viaggio attraverso un fulmine che finisce ora

Una canzone fatta di luce che si diffonde

Un milione di palpebre si chiudono, un milione di occhi

Ho visto i file che hanno su di me

Ho visto le stanze di nuove brillanti opinioni che hanno cucito nel tuo flash

Ho visto i file che lei ha su di me, contro questa congiunzione astrale

Tutti i motivi e le probabilità

Venivo qui

Le tempeste l'hanno spazzato via

Un vortice di ricordi che colpisce la terra, con il vento e la sabbia

Non perdere la mia mano ora

Siamo in una "lager" di suoni

Il che ci ha portato qui in un anno luce di sanguinamenti, urla e pianti