We Are Divided - Only Crime

It’s down to the quick, going over like a brick

There’s a tent overhead because the tenants got sick

Of all the germs in the sky that they never kept high

What good’s a mile of convenience if there’s only one side?

I’ve got a heart like a lion but a brain like a sieve

I keep my habits in the basement where the guns all live

I’ve got the jitters, the shakes, a car without brakes

I spend days getting dizzy from repeating my mistakes, and it’s true…

Like we’ve been shown, desensitized

We drag ourselves through this maze

We’re too alone to recognize

Believe in our own disgrace, we’re better off outside the race

Somewhere a life breaks down to the edge at the bottom of a sign

Between the scars and the trains never running on time

If there’s a bigger type of lie than a man above the sky

When the world goes, man, will the telephones die?

Behind the bars on the wall, there’s a room without a sound

And a crack in the ceiling where the blood runs down

I see my time fly by

The days blend out

The signs tell it all without a shadow of a doubt, and it’s true…

Like we’ve been shown, desensitized

We drag ourselves through this maze

We’re too alone to recognize

Believe in our own disgrace, we’re better off outside the race

Time so defined as the ages wash away, but our lives can’t be undone by the

outside

Just one life sown without vice, keep the old ones out of sight

Without faith, words come gray

We are divided and alone

Sta al veloce, passare come un mattone

C'è una tenda sopra la testa perché gli inquilini si sono ammalati

Di tutti i germi nel cielo che non hanno mai tenuto alto

A che serve un miglio di convenienza se c'è solo un lato?

Ho un cuore come un leone ma un cervello come un setaccio

Tengo le mie abitudini nel seminterrato dove vivono tutte le armi

Ho i nervosismi, i tremori, un'auto senza freni

Passo giorni a stordirmi dal ripetere i miei errori, ed è vero...

Come ci è stato mostrato, desensibilizzato

Ci trasciniamo in questo labirinto

Siamo troppo soli per riconoscerlo

Credi nella nostra stessa disgrazia, stiamo meglio fuori dalla gara

Da qualche parte una vita si rompe fino al limite in fondo a un segno

Tra le cicatrici e i treni mai in orario

Se esiste un tipo di bugia più grande di un uomo sopra il cielo

Quando il mondo andrà, amico, i telefoni moriranno?

Dietro le sbarre sul muro, c'è una stanza senza suono

E una crepa nel soffitto dove scorre il sangue

Vedo il mio tempo volare

Le giornate si confondono

I segni dicono tutto senza ombra di dubbio, ed è vero...

Come ci è stato mostrato, desensibilizzato

Ci trasciniamo in questo labirinto

Siamo troppo soli per riconoscerlo

Credi nella nostra stessa disgrazia, stiamo meglio fuori dalla gara

Il tempo così definito come le età svaniscono, ma le nostre vite non possono essere distrutte dal

fuori

Solo una vita seminata senza vizi, tieni le vecchie lontane dalla vista

Senza fede, le parole diventano grigie

Siamo divisi e soli