Marim ja... - Đorđe Balašević
С переводом

Marim ja... - Đorđe Balašević

  • Альбом: Marim ja...

  • Anno di rilascio: 1990
  • Lingua: bosniaco
  • Durata: 4:15

Di seguito il testo della canzone Marim ja... , artista - Đorđe Balašević con traduzione

Testo " Marim ja... "

Testo originale con traduzione

Marim ja...

Đorđe Balašević

Оригинальный текст

Vrteli se točkovi mog bicikla.

Gde god je stao taj rulet beše premija.

Smakla se o stepenik njena štikla.

Nekad su pogledi bili čista hemija.

Dobro je počela nedelja,

poslednje pripreme za maturu.

Virili smo u daljine puni nade.

Preko gimnazijskog bedema,

k’o pravi dekor za avanturu

prosuo je nežni purpur divlji badem.

Poneli nas vetrovi k’o maslačke.

Jedni su leteli lako, drugi padali.

I curice su postale prve mačke

a loši đaci odjednom svetom vladali.

Sve mi je odlično zvučalo.

Dobro sam stajao tih sezona.

Ljuljale me oči širom promenade.

A nju sam sretao slučajno,

uvek je s pogrešnim bila ona,

ali znao sam da sanja onaj badem.

Stane sve u strofu-dve u baladi:

pustinja prošlih minuta i ova zrna sad.

I pred treći refren već nismo mladi.

Ušla je nedavno sama u kafe «Petrograd».

Suviše tajni u očima,

u zlatni okov joj prstić pao.

Molio me dugi pogled da je kradem.

Dovraga, kafa je gorčila,

al' taj sam ukus odnekud znao:

probao sam jednom davno divlji badem.

Перевод песни

Le ruote della mia bici stavano girando.

Ovunque si fermasse quella roulette era un premio.

Scivolò giù per i gradini del suo tallone.

Le opinioni erano pura chimica.

La domenica è iniziata bene,

ultimi preparativi per la laurea.

Abbiamo scrutato in lontananza pieni di speranza.

Dall'altra parte del bastione della palestra,

come un vero decoro per l'avventura

versò una delicata mandorla selvatica viola.

I venti ci hanno portato via come denti di leone.

Alcuni volarono facilmente, altri caddero.

E le ragazze sono diventate i primi gatti

e i cattivi studenti improvvisamente hanno governato il mondo.

Tutto suonava alla grande per me.

Ho resistito bene in quelle stagioni.

I miei occhi oscillarono sul lungomare.

E l'ho incontrata per caso,

aveva sempre torto,

ma sapevo che stava sognando quella mandorla.

Si adatta a tutto nella strofa due della ballata:

il deserto dei minuti passati e questi chicchi adesso.

E prima del terzo ritornello, non siamo più giovani.

Di recente è entrata da sola nel caffè "Petrograd".

Troppi segreti nei miei occhi,

il suo dito cadde nelle catene d'oro.

Mi ha pregato a lungo di rubarlo.

Diavolo, il caffè era amaro,

ma conoscevo quel gusto da qualche parte:

Ho provato le mandorle selvatiche una volta tanto tempo fa.

Oltre 2 milioni di testi

Canzoni in diverse lingue

Traduzioni

Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue

Ricerca rapida

Trova i testi che ti servono in pochi secondi