What Do You Think Will Happen Now? - Owen Pallett

The difficulties of my story:

Despite discomforts, despite myself, I

I reaffirm my endless devotion

To the belief that we’re all of value

We’re all of virtue, and so inclined we

Fill up our cups and toast to each other

And though I listen to the arguments

That most divergent systems employ to

Debilitate us, delineate us

Repackage our words, demystify us

I unceasingly affirm my love can

Cannot be measured, cannot be altered

I know, I know it, I do affirm it

With overzealous obscurantism

With every word and with every gesture

I must express it.

I can’t define it

But all the same I know I can describe it:

I walk o’er bridges and see the river

A marble statue the sun has weather’d

The stubbornness of the overgrowth and

The old memorials covered in snow.

We’ve

Written the way the universe will go

A righteous white horse, a man with a bow

A sharpened bit of the mistletoe

Scissors of fate or the fire of Surtur

Though we’re divided, the force of nature

Will put us all in the ground together

(This morning I must get up

To see the world around me

Right away, what I forgot

In seeing ourselves as words upon a paper.)

The sun is up

My arms are wide

I am a good man, I am yours

Le difficoltà della mia storia:

Nonostante i disagi, mio ​​malgrado, I

Riaffermo la mia devozione infinita

Alla convinzione che siamo tutti di valore

Siamo tutti di virtù, e così inclinati

Riempi le nostre tazze e brinda a vicenda

E anche se ascolto le argomentazioni

Che la maggior parte dei sistemi divergenti impiegano

Debilitaci, delineaci

Riconfeziona le nostre parole, demistificaci

Affermo incessantemente che il mio amore può

Non può essere misurato, non può essere alterato

Lo so, lo so, lo affermo

Con troppo zelante oscurantismo

Con ogni parola e con ogni gesto

Devo esprimerlo.

Non riesco a definirlo

Ma lo stesso so che posso descriverlo:

Cammino sui ponti e vedo il fiume

Una statua di marmo che il sole ha esposto all'aria

La testardaggine della crescita eccessiva e

I vecchi memoriali coperti di neve.

Noi abbiamo

Scritto nel modo in cui andrà l'universo

Un giusto cavallo bianco, un uomo con un arco

Un pezzo affilato del vischio

Forbici del destino o del fuoco di Surtur

Anche se siamo divisi, la forza della natura

Ci metterà tutti sottoterra insieme

(Questa mattina devo alzarmi

Per vedere il mondo intorno a me

Subito, quello che ho dimenticato

Nel vederci come parole su un foglio.)

Il Sole è sorto

Le mie braccia sono larghe

Sono un brav'uomo, sono tuo