Birden - Da Poet, Edis Görgülü, Pit10

Ben cehenneme bırakılan ölü rüyaların sahibi

Düşmanlıkla beslenen gezegene aitim

Faili, kendi katlimin…

Dilinize yapışan tüm lakırtılar zahiri

Elinden kayıp giden yılları düşün

Düştüğü yerde çocukluğun, düştüğü yerde hüzün

Şimdi zamanın durduğu yerde gözüm

Bir damla kahkaha biraz gözyaşı hayatın özü

Belki çoktan durdu zaman belki ortasındayım

Belki bitti artık hayat belki en başındayım

Bilmem neyin kavgasında bu telaşın ortasında

Şakağımdaki tabancanın namlusundayım

Dün bildiğimi bugün çoktan unuttum, somurttum

Kendimden vazgeçip de sonsuzluğa tutundum

Koştukça yoruldum çünkü toplumda sorunlu

Zihnimdeki tümcelerim özgürlüğe tutuklu…

Birden silinir gördüğün

Birden kararır gökyüzü

Birden kendime geldiğimde

Bilmem, ne kadar özgürüm?

Birden silinir gördüğün

Birden kararır gökyüzü

Bir ben kalırım kendimle

Bilmem, ne kadar özgürüm?

Çabam varoluş, bu dünya fanusum

Artık yollar eskisinden bile daha uzun

Gördüğüm her kâbusumda umutlarımın taarruzu

Düşmek emeklerken, çabanın makbuzu

Durma, yak mumu!

Kaybım var kan bulun

Hedeflerim çığ olmak isteyen bir kartopu

Doğmak yeniden, her ölümde kahrolup

Beynimin şirketinde sorunlarım kadrolu…

Tek başıma değilim ama yalnızım

İzliyorum zamanın kayıplarla raksını

Gördüm ansızın;

Sen burada kendini ne kadar yüksek pazarlıyorsan o kadar pahalısın!

Düşündüğümden beri bozuldu ezberim

Bilmediğimi gördüğünde çekinmeden ez beni

Varsa bildiklerim, indir tüm setleri

Bana kulak ver ki, sana ses vereyim!

Birden silinir gördüğün

Birden kararır gökyüzü

Birden kendime geldiğimde

Bilmem, ne kadar özgürüm?

Birden silinir gördüğün

Birden kararır gökyüzü

Bir ben kalırım kendimle

Bilmem, ne kadar özgürüm?

Ölü umutlar doğuran annelerin gözlerinde telaş

Dünya diken gibi batar doğmaksa ilk savaş

Bazen gök kubbeye hapsolmak zor

Gerçeklerle çelişip de kendi kendinle dalaş

Bilmem, bitince son ümit de, sönünce son ateş de

Nereye gider insan?

Batınca son güneş de

Bitince son nefes de, elde kalan hiç

Bir tutam gülümsemenin dahi kıymetini bil

Dere yoksa paçaları sıvamaya gerek kalmaz

Paçaları sıvayana kadar dere kalmaz

Pişmanlık: Aynı hataları gene yapmak

Beni yıkan düşmek değil, yere çarpmak

Her diyalogda canlı kinayeler vardı

Kaybeden bugün, yarın bir daha dener şansı

Farklı kalemlerle aynı hikayeler yazılırken;

Aynı kalemle farklı hikayeler yazdım…

Birden silinir gördüğün

Birden kararır gökyüzü

Birden kendime geldiğimde

Bilmem, ne kadar özgürüm?

Birden silinir gördüğün

Birden kararır gökyüzü

Bir ben kalırım kendimle

Bilmem, ne kadar özgürüm?

Sono il proprietario dei sogni morti lasciati all'inferno

Appartengo al pianeta alimentato dall'ostilità

L'autore è il mio stesso omicidio...

Tutte le chiacchiere che si attaccano alla tua lingua sono evidenti

Pensa agli anni perduti

Infanzia dove cade, tristezza dove cade

Ora il mio occhio è dove il tempo si ferma

Una goccia di risata una piccola lacrima è l'essenza della vita

Forse è già fermo il tempo forse sono nel mezzo

Forse adesso è finita, forse sono all'inizio

Non so quale sia la lotta in mezzo a questo trambusto

Sono nella canna della pistola nella tempia

Quello che sapevo ieri l'ho già dimenticato oggi, ho messo il broncio

Ho rinunciato a me stesso e mi sono aggrappato all'eternità

Sono stanco di correre perché è problematico nella società

Le frasi nella mia mente sono imprigionate per la libertà...

Quello che vedi viene improvvisamente cancellato

Il cielo si oscura improvvisamente

Quando improvvisamente vengo in me

Non so, quanto sono libero?

Quello che vedi viene improvvisamente cancellato

Il cielo si oscura improvvisamente

rimango solo

Non so, quanto sono libero?

Il mio sforzo è l'esistenza, questo mondo è la mia lanterna

Adesso le strade sono ancora più lunghe di prima

Attacco delle mie speranze in ogni incubo che vedo

Mentre strisci per cadere, la ricezione dello sforzo

Non fermarti, accendi la candela!

Mi sono perso, trova il sangue

I miei obiettivi sono una palla di neve che vuole essere una valanga

Rinascere, essere devastato ad ogni morte

In compagnia del mio cervello, i miei problemi sono presidiati...

Non sono solo ma sono solo

Sto guardando il tempo ballare con i perduti

Improvvisamente ho visto;

Più in alto ti commercializzi qui, più costoso sei!

Il mio cuore è stato spezzato da quando ho pensato

Quando vedi ciò che non so, schiacciami senza esitazione

Se c'è quello che so, scarica tutti i set

Ascoltami così posso darti una voce!

Quello che vedi viene improvvisamente cancellato

Il cielo si oscura improvvisamente

Quando improvvisamente vengo in me

Non so, quanto sono libero?

Quello che vedi viene improvvisamente cancellato

Il cielo si oscura improvvisamente

rimango solo

Non so, quanto sono libero?

Agitazione negli occhi delle madri che hanno fatto nascere speranze morte

Se il mondo affonda come spine, nasce la prima guerra

A volte è difficile rimanere intrappolati nel cielo

Contraddicendo i fatti e scherzando con te stesso

Non lo so, è l'ultima speranza quando non c'è più, l'ultimo fuoco quando non c'è più

Dove vanno le persone?

Quando l'ultimo sole tramonta

Quando è finita, all'ultimo respiro, non resta più niente

Conosci il valore anche di un pizzico di sorriso

Se non c'è flusso, non è necessario intonacare le gambe.

Non c'è torrente finché non arrotoli le gambe

Rimpianto: commettere di nuovo gli stessi errori

Non è cadere che mi spezzi, sta colpendo il suolo

C'erano allusioni vivaci in ogni dialogo

Il perdente proverà ancora oggi, domani

Mentre scrivi le stesse storie con penne diverse;

Ho scritto storie diverse con la stessa penna...

Quello che vedi viene improvvisamente cancellato

Il cielo si oscura improvvisamente

Quando improvvisamente vengo in me

Non so, quanto sono libero?

Quello che vedi viene improvvisamente cancellato

Il cielo si oscura improvvisamente

rimango solo

Non so, quanto sono libero?