The Soundless Music Of The Lake - Põhjast

I came to rest beside a placid lake

I’d run all night, and then I had to stop

At daybreak, when my strength had given out

Awearily down to my knees I sank

Fear crippled me and darkness I foresaw

Yet faint I was, too powerless to rise

Alas, sick fascination forced my eyes

To look into the dark, enthralling deeps

There did I see a thing, a pallid face

That stared at me with horrid, rictus grin

Cold eyes and sneering maw, it ghastly lurked

I felt it was inhuman, felt its wrath

Of course I knew this beast, I knew it well

— it was the very one that I had fled

It beckoned me and I held out my hand…

Lake’s surface rippled once and then stood still

Sono venuto a riposarmi accanto a un placido lago

Correvo tutta la notte e poi dovevo fermarmi

All'alba, quando le mie forze erano esaurite

Affondò stancamente fino alle ginocchia

La paura mi ha paralizzato e l'oscurità ho previsto

Eppure ero debole, troppo impotente per alzarmi

Ahimè, il fascino malato ha costretto i miei occhi

Per guardare negli abissi oscuri e affascinanti

Lì ho visto una cosa, una faccia pallida

Che mi fissava con un sorriso orribile e rictus

Occhi freddi e fauci ghignanti, era in agguato orribile

Sentivo che era disumano, sentivo la sua ira

Ovviamente conoscevo questa bestia, la conoscevo bene

— era proprio quello da cui ero fuggito

Mi ha fatto cenno e ho teso la mano...

La superficie del lago si increspò una volta e poi si fermò