The Man From The Past - Põhjast

One word may well destinies mould

One glance or a purposeful frown may suffice

For the terminal act to unfold

The vile ones consider you overly vile

The worthless have doubt in your worth

The people entrapped in the furnace of hell

Curse you deeper yet into the earth

Your birth is your fault, your loyalty — sin

No place in this world is your home

A wanderer, thirsty, forsaken and lost

This desert you’re destined to roam

As an anchor you fall and are left thus to hang

— left to hang, void of warmth and of life

Like a sun upon vacuum you’ll finally set

To the bosom of slow-thawing ice

You are followed by clouds that blacken the sky

And, before they begin to ascend

Will pour down all their earnest and venomous tears

As if mourning the death of a friend

Una parola può benissimo plasmare i destini

Può bastare uno sguardo o un cipiglio deciso

Affinché l'atto terminale si svolga

I vili ti considerano eccessivamente vile

Gli inutili dubitano del tuo valore

Le persone intrappolate nella fornace dell'inferno

Ti maledicono ancora più in profondità nella terra

La tua nascita è colpa tua, la tua lealtà — peccato

Nessun posto in questo mondo è la tua casa

Un vagabondo, assetato, abbandonato e smarrito

Questo deserto sei destinato a vagare

Come un'ancora cadi e rimani così appeso

— lasciato appendere, privo di calore e di vita

Come un sole nel vuoto, finalmente tramonterai

Al seno del ghiaccio a lento disgelo

Sei seguito da nuvole che anneriscono il cielo

E, prima che inizino a salire

verseranno tutte le loro lacrime sincere e velenose

Come se piangesse la morte di un amico