Sioux Lane Spirits - Project 86

«Daddy,» she has your eyes

And when she grins you can only realize

The guilt she manifests so deep

Inside you

That your thin veneer of catechism can no longer hide

The voice you hear

Her secret pain

As she digs the shiv into her placid veins

Now she has your eyes

Something you wanted, you wanted

Something you wanted, you wanted

But she can’t yet realize

Something you wanted, you wanted

Something you wanted, you wanted

Your ever wayward eyes

Something you wanted, you wanted

Something you wanted, you wanted

Will be her demise

Something you wanted, you wanted

Something you wanted, you wanted

You slipped into another, forbidden

Took her for the ride, you’ve ridden

Hoping to let her deep inside your disdain

What was it that drove your feign?

Into another’s arms, into another’s bed

When all the while your young one waits up in dread

What was it?

Was it something she did?

What was it?

Was it something she said?

Writhe and burn

Father you were

She dances in the moonlight

Collecting drops of the earthly dew

Celebrating her exit

From the benign sense of self she once knew

Raising her heavy glass

(Raising her heavy glass)

Her cup now spills on her skirt

And as she cuts her knees in the dirt

She prays for the hourglass to flip and reverse

Now she has your eyes

Something you wanted, you wanted

Something you wanted, you wanted

Writhe and burn

Father you were

«Papà», ha i tuoi occhi

E quando sorride puoi solo rendertene conto

Il senso di colpa che manifesta è così profondo

Dentro di te

Che la tua sottile patina di catechismo non può più nascondere

La voce che senti

Il suo dolore segreto

Mentre scava il coltello nelle sue placide vene

Ora ha i tuoi occhi

Qualcosa che volevi, volevi

Qualcosa che volevi, volevi

Ma non può ancora rendersi conto

Qualcosa che volevi, volevi

Qualcosa che volevi, volevi

I tuoi occhi sempre ribelli

Qualcosa che volevi, volevi

Qualcosa che volevi, volevi

Sarà la sua morte

Qualcosa che volevi, volevi

Qualcosa che volevi, volevi

Sei scivolato in un altro, proibito

L'hai presa per il giro, hai cavalcato

Sperando di lasciarla entrare nel profondo del tuo disprezzo

Qual è stato che ha guidato la tua finzione?

Nelle braccia di un altro, nel letto di un altro

Quando per tutto il tempo il tuo piccolo aspetta in preda al terrore

Cosa è stato?

È stato qualcosa che ha fatto?

Cosa è stato?

Era qualcosa che ha detto?

Contorcersi e bruciare

Padre tu eri

Balla al chiaro di luna

Raccogliendo gocce di rugiada terrena

Celebrando la sua uscita

Dal senso benevolo del sé che una volta conosceva

Alzando il suo bicchiere pesante

(Alzando il suo bicchiere pesante)

La sua tazza ora si rovescia sulla gonna

E mentre si taglia le ginocchia nella terra

Prega affinché la clessidra si capovolga e si inverta

Ora ha i tuoi occhi

Qualcosa che volevi, volevi

Qualcosa che volevi, volevi

Contorcersi e bruciare

Padre tu eri