The Outer Ones - Revocation

Seeping through cosmic rifts from realms beyond time

A presence malevolent

Arcane entities, lurking behind the veil

Of our meaningless existence

Within the blackest gulfs

At the center of ultimate madness

Lies the infernal dominion in which they dwell

Formless gods

Ultra-dimensional

Overlords of the void

Reigning in chaos eternal

Blasphemous tomes have spoken of unlighted chambers

Where maddening rhythms pulsate endlessly

Can you hear them now?

The piping of discordant flutes

Forever shrieking in disharmony

Only fouls dare commune with them

Or to merely speak their forbidden names

For the torment they bring is immeasurable

Ageless horrors perverse and profane

Filtrando attraverso le spaccature cosmiche da regni al di là del tempo

Una presenza malevola

Entità arcane, in agguato dietro il velo

Della nostra esistenza senza senso

Dentro gli abissi più neri

Al centro di ultima follia

Sta il dominio infernale in cui dimorano

Dei senza forma

Ultra-dimensionale

Signori del vuoto

Regnare nel caos eterno

Tomi blasfemi hanno parlato di camere non illuminate

Dove ritmi esasperati pulsano all'infinito

Riesci a sentirli ora?

Le tubazioni di flauti discordanti

Per sempre urlando in disarmonia

Solo i falli osano entrare in contatto con loro

O semplicemente pronunciare i loro nomi proibiti

Perché il tormento che portano è incommensurabile

Orrori senza età perversi e profani