Natural Born Ignorance - Rudra

'The idea of a thing where it does not really exist is what the wise call

Adhyasa'**

This Adhyasa is Avidya

Worshipping the creator whose existence is devoid of reason

This in itself is caused by the natural born Avidya

Fools worship the nameless and formless with a name

Who kill for pleasures in heaven, none has seen

In him passions are unquelled

He sees his lord separate from the world and himself

His beliefs sanctify his weakness of mind, he seeks a place free from

Limitations when what limits is his ignorance

By seeking the eternal he becomes an eternal sufferer

Psychos who self-create a playground for their inadequacy

Their halo of thorns fools many who become blind after gaining sight

It is the strong who can survive the temptation to do the lord’s work

Those monuments we worship in blindness kill us every second

Itishvarac ca nryate srashtrtve paramatmani

Svamibhrtyadibhedopi nakhandaciti drshyate

In the name of your lord, the meek shall inherit the weak

In the name of your god, the strong shall become the meek

In the name of your almighty, grace becomes divine disgrace

For once in the name of your Self!

Destroy this delusion!

"L'idea di una cosa in cui in realtà non esiste è ciò che i saggi chiamano

Adhyasa'**

Questo Adhyasa è Avidya

Adorare il creatore la cui esistenza è priva di ragione

Questo di per sé è causato dalla nascita naturale di Avidya

Gli stolti adorano l'innominato e l'informe con un nome

Che uccidono per i piaceri in paradiso, nessuno ha visto

In lui le passioni sono inespresse

Vede il suo signore separato dal mondo e da se stesso

Le sue convinzioni santificano la sua debolezza mentale, cerca un posto libero da

Limitazioni quando ciò che limita è la sua ignoranza

Cercando l'eterno diventa un eterno sofferente

Psycho che si auto-creano un parco giochi per la loro inadeguatezza

La loro aureola di spine inganna molti che diventano ciechi dopo aver riacquistato la vista

È il forte che può sopravvivere alla tentazione di fare il lavoro del signore

Quei monumenti che adoriamo nella cecità ci uccidono ogni secondo

Itishvarac can nryate srashrtve paramatmani

Svamibhrtyadibhedopi nakhandaciti drshyate

Nel nome del tuo signore, i miti erediteranno i deboli

Nel nome del tuo dio, il forte diventerà il mansueto

In nome del tuo onnipotente, la grazia diventa disgrazia divina

Per una volta nel nome di te stesso!

Distruggi questa illusione!